Capo d’Orlando bestia nera per Cantù: avvio choc, altra brutta sconfitta
I brianzoli di Bolshakov partono male e sono costretti ad inseguire. Delusione dei tifosi a Desio, la zona retrocessione è davvero vicina.
Non va anche stavolta. E Capo d’Orlando si conferma bestia nera per Cantù. Dopo un clamoroso crollo all’andata, al ritorno partenza choc per la Red October che poi rimonta si, ma non riesce a completare il suo sforzo. E si deve arrendere (73-79) contro la formazione siciliana concreta ed efficace. Uno stop inatteso e brutto per la classifica. Ora la zona retrocessione è davvero vicina. Delusione per i tifosi.
RED OCTOBER CANTU’ 73
BETALAND CAPO D’ORLANDO 79
(parziali 11- 23, 23- 48, 47- 60)
RED OCTOBER CANTU’: Acker 3, Nasini ne, Cournooh 1, Baparapè ne, Parrillo 2, Pilepic 17, Calathes 11, Callahan 2, Darden 8, Dowdell 15, Quaglia, Johnson 14. All. Bolshakov.
BETALAND CAPO D’ORLANDO: Munafò ne, Carianni ne, Tepic 10, Iannuzzi 12, Laquintana, Perl 2, Nicevic ne, Delas 6, Diener 5, Ivanovic 8, Archie 20, Stojanovic 16. All. Di Carlo.
Arbitri: Lanzarini, Vicino, Caiazza.