ripresi |
Cronaca
/

Mozzate: rubavano nelle macchine in sosta, fermati dai carabinieri

28 febbraio 2017 | 10:13
Share0
Mozzate: rubavano nelle macchine in sosta, fermati dai carabinieri
Mozzate: rubavano nelle macchine in sosta, fermati dai carabinieri
Mozzate: rubavano nelle macchine in sosta, fermati dai carabinieri
Mozzate: rubavano nelle macchine in sosta, fermati dai carabinieri

Guai per una coppia di Rom del varesino. Erano già stati arrestati poche settimane fa a Tradate per aver rubato da una vettura. Tornati liberi, hanno ripreso l’attività illecita

Due persone sono state arrestate nelle ultime ore dai carabinieri di Mozzate, con il supporto dei colleghi di Busto Arsizio, per furto. I due, di etnia Rom e conviventi a Fagnano Olona con i due figli minori, sono accusati di furto su alcune autovetture in sosta nei parcheggi dei cimiteri di Mozzate e Locate Varesino.

I carabinieri, al termine di una lunga e articolata indagine, hanno raccolto gli indizi di colpevolezza a carico dei due, che sono stati anche pedinati e monitorati tramite strumenti di localizzazione. Attraverso i tabulati telefonici, i sistemi gps e l’acquisizione delle immagini di circuiti di videosorveglianza comunali e privati, i militari hanno ottenuto numerose prove di colpevolezza.

La coppia, lo scorso 29 novembre, era stata anche arrestata in flagranza di reato dopo un inseguimento, per aver messo in atto un furto su un’auto a Tradate. In quell’occasione avevano portato via dalla macchina due portadocumenti di marca. Ai due era stata concessa la sospensione della pena e una volta liberi sono tornati a rubare.

Il modus operandi vedeva a volte anche la presenza di un complice. La coppia si avvicinava all’auto prescelta, forzava la serratura, poi si impossessava di quello che trovava all’interno.

Sei i furti scoperti, l’ultimo all’inizio di dicembre, quando il bottino era stato un cric, una ruota di scorta, capi di abbigliamento firmati, borse di marca, portadocumenti in pelle, cellulari e portafogli con denaro e carte di credito. Da una delle carte erano anche riusciti a prelevare 250 euro in contanti prima che la vittima riuscisse a bloccarne l’uso.

La coppia è stata rintracciata nell’appartamento di Fagnano Olona dove vive con due figli minorenni e per questo il giudice ha deciso per i due ladri gli arresti domiciliari.

Durante una perquisizione nel campo Rom di Cislago frequentato dai due, i carabinieri hanno trovato quattro borse firmate  e due portafogli di valore, il tutto provento del furto. La merce è stata sequestrata in attesa di essere riconsegnata ai proprietari.