Sormano, la conta dei danni dopo il grosso incendio: una famiglia evacuata
Oggi verifiche sulla stabilità e la tenuta della palazzina. Il sindaco:”Problema serio il tetto divorato dalle fiamme”. Quasi certoil surriscaldamento della canna fumaria.
A Sormano la conta dei danni dopo il grosso incendio scoppiato ieri a Villa Meani in via lavello, dimora storica del paese, solo una famiglia all’interno in questo momento. E la stessa ora è fuori casa visto che lo stabile non è agibile per il fuoco di ieri pomeriggio, visibile a chilometri di distanza. Nessun ferito o intossicato, solo una donna tirata fuori per tempo dal rogo dai pompieri e due carabinieri leggermente intossicati dal fumo. Ma nessuno si è fatto ricoverare.
Oggi con il sindaco del paese, Giuseppe Sormani, è il momento della conta dei danni. Ultimo piano e tetto divorati dalle fiamme, lo stabile non agibile al momento in attesa di nuove verifiche. La situazione è difficile, ma non drammatica visto che di famiglie evacuate ce n’è una sola. Difficile prevedere i tempi del ripristino. “Il problema serio – precisa il primo cittadino di Sormano – è che il tetto è stato mangiato dal fuoco. Ora dovremo fare delle valutazioni“. Quasi certamente il rogo provocato dal surriscaldamento della canna fumaria dello stabile.