Festival Jazz di Chiasso: Il Penta Blues di Roy Paci e Mauro Ottolini per la chiusura

17 marzo 2017 | 20:33
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Festival Jazz di Chiasso: Il Penta Blues di Roy Paci e Mauro Ottolini per la chiusura

Sabato 18 marzo ultima delle tre serate al Cine Teatro per il  Festival di Cultura e Musica Jazz di Chiasso. Il programma inizia con le tante sfumature musicali dei Sub Rosa, continua con il pianismo intimo di Tigran Hamasyan ed esplode ne l finale con il Penta Blues di Roy Paci e Mauro Ottolini. To jazz or not to jazz. There’s no question, la frase di Louis Armstrong che fa da tema per questa edizione numero 20 del festival è soddisfatta anche in questa serata ricca di ispirazioni diverse, ma pur sempre di jazz si parla.
Roberto Pianca “Sub Rosa” è chiamato ad aprire lo show. Il chitarrista svizzero Roberto Pianca ordisce un combo che tiene insieme e rappresenta identità culturali differenti. Il risultato è un affresco dalle tinte vermiglie, che amalgama il jazz più
spontaneo, la musica classica contemporanea con ampie venature di rock. I cinque giovani musicisti sono sempre alla ricerca di percorsi avventurosi e paesaggi sconosciuti, luoghi segreti per far nascere la musica. Ed è questo il senso dell’espressione latina Sub Rosa, la cui traduzione “sotto la rosa”, nella lingua inglese viene utilizzata per descrivere la segretezza e la riservatezza.

festival jazz chiasso

Alle 22.30 si ribalta completamente l’atmosfera del Cine Teatro di Chiasso con Tigran Hamasyan e il suo pianoforte. A soli ventinove anni, Tigran è a giusta ragione riconosciuto tra i migliori pianisti in circolazione. Le sue opere tengono a mente la lezione dei grandi compositori della tradizione armena: Arno Babajanian, Avet Terterian e anche Georges Ivanovič Gurdjieff, senza dimenticare le sue profonde inclinazioni verso l’improvvisazione jazzistica, che lo accompagna da quando era adolescente e
l’elettronica. La sua continua attività di ricerca lo ha portato a una fiorente attività discografica da leader che, al momento, consta di nove album pluripremiati e che hanno meritato l’apprezzamento di musicisti del calibro di Chick Corea, Herbie Hancock, e Brad Mehldau.

Il Festival di Cultura e Musica Jazz di Chiasso chiude la ventesima edizione alle 24 con lo sfolgorante Penta Blues di Roy Paci & Mauro Ottolini. Roy Paci alal tromba, Mauro Ottolini al trombone, Vanessa Tagliabue Yorke voce, Roberto De Nittis al pianoforte, Riccardo Di Vinci basso e Zeno De Rossi alla batteria rappresentano il punto d’accordo tra innovazione e tradizione. E Mauro Ottolini lo sa bene, tanto da  averne fatto una ragione di vita artistica memorizzando perfettamente il passato jazzistico,
infervorandolo con il suo somaticamente vigoroso genio creativo. E non è da meno la solidità storica di Roy Paci, il cui timbro felino riesce a schiaffeggiare ogni musica. Penta Blues è un viaggio lungo le orme musicali del “padre del blues” William Christopher Handy, che con la sua prolifica vena compositiva contribuì a definire la forma del blues come la conosciamo oggi.

BIGLIETTI
I biglietti si possono acquistare alla cassa del Cinema Teatro dalle 17.00
Cinema Teatro
Via D. Alighieri 3b, Chiasso
+41 (0)91 695 09 16
ma-sa 17:00-19:30
Chiasso
interi Fr. 30.— / € 30.—
ridotti* Fr. 25.— / € 25.—
after 24 Fr. 10.— / € 10.—