La Passione secondo i nemici Pilato Eroe Caifa. Venerdì all’Astra

La Pasqua si avvicina e nella Settimana Santa sono molte le rappresentazioni sacre sul territorio. Buona parte è legata a tradizioni antiche, ma ce ne sono alcune di recente ideazione come quella in scena venerdì 7 aprile al Cinema Astra di viale Giulio Cesare a Como: “La Passione secondo i nemici”, inizio ore 20.30 ingresso gratuito. A proporre questo atto unico è l’associazione “Fermi nella solidarietà” in collaborazione con la Parrocchia San Bartolomeo di Como.
Il titolo dell’ opera “La passione secondo i nemici” dove per “nemici ” si intendono gli artefici principali della passione e della morte di Cristo.
Pilato, Erode, Caifa. Tre rappresentanti del potere: quello civile – imperialista e locale – e quello religioso del Sinedrio. Tutti e tre, messi a nudo dalla straordinarietà dell’incontro con il Nazareno, ne escono profondamente segnati e trasformati.
L’autore del testo Luca Doninelli sceglie un punto di vista inconsueto per raccontare le ultime ore di Cristo. Calandosi nei panni dei suoi nemici, ne immagina l’iniziale superbia e sicurezza di fronte a una decisione che sembra quella migliore, per ragioni di stato e di convenienza. Ma l’inconsistente impalcatura delle loro certezze presto si sgretola, rivelando tutta l’umana fragilità della loro natura.
Il faccia a faccia con quell’uomo, che si dice il “figlio di Dio”, scioglie la cieca fiducia di Pilato nelle istituzioni dell’Impero, ridicolizza la brama di ricchezze di Erode, smaschera l’ipocrita religiosità su cui si fonda il potere di Caifa. E li lascia soli di fronte alla loro umanità.
Lo spettacolo sarà gratuito ed aperto a tutti. Ma gli organizzatori invitano ad un gesto di generosità concreta. Il ricavato della raccolta sarà interamente devoluto alla Parrocchia di San Bartolomeo per il potenziamento dell’ambulatorio medico “Casa Santa Luisa” dove potranno essere accolti tanti fratelli privi di mezzi e bisognosi di assistenza medica e cure sanitarie.
Fermi nella Solirietà
Conquistati dal più alto gesto d’Amore accaduto oltre duemila anni fa, memori di meravigliose solidaristiche esperienze di ieri, un gruppo di cittadini comaschi e del comasco hanno fondato nell’ottobre dello scorso anno un’associazione non riconosciuta e senza fini di lucro che già nella titolazione “fermi nella solidarietà” manifesta la sua giusta finalità e la vera dinamica della sua azione.
Niente e nessuno può fermare la solidarietà; non può fermarla la crisi economica – anzi – né la burocrazia né l’ individualismo. Il calore umano, vera carta d’ identità che anima e qualifica la solidarietà, scioglie automaticamente qualsiasi forma di distacco e di gelo in cui l’egoismo, il consumismo e la cultura di massa vorrebbero riuscire ad imbrigliarlo e relegarlo in sacche di oblio. Cultura e ricerca quotidiana della solidarietà e della benevolenza presso il prossimo; questo è l’ affiato che continuerà ad animare e muovere le iniziative della nostra associazione. Ed ecco perché il grido convinto di Eric Fromm “Dare dà più gioia che ricevere” è stato scelto come motto certificato della nostra giovane associazione.
Info: www.ferminellasolidarieta.it