Teatro Chiasso: Ballando la Passione di Cristo



Sabato 8 aprile al Cine Teatro di Chiasso con il titolo “Passione Mozart”, il Balletto del Teatro di Milano porterà in scena una rappresentazione in danza dedicata alla Passione di Cristo.
«Affrontare la figura di Cristo – scrive il regista dello spettacolo, Marco Daverio – pone di fronte a scelte molto delicate. Come sarà il mio Gesù? Storico come quello di Zeffirelli? Rivoluzionario come quello di Pasolini? Oppure hippie come quello di Loyd Webber? E se
compito di una regia, come sosteneva Wagner, è rendere attivo lo spettatore coinvolgendolo nel dramma, quale Cristo proporre a una platea dei giorni nostri per stimolarne la partecipazione e provocare una presa di posizione? Come rendere attuale una serie di eventi accaduti migliaia di anni fa? E soprattutto, come farlo nel rispetto del testo originale e della sensibilità dei fedeli?
Certo, unarappresentazione storico didascalica della passione sarebbe stata la risposta più facile e rispettosa della tadizione, levando il regista da ogni rischio; una Via Crucis resa più spettacolare dalla bravura dei ballerini e più commovente dal sottofondo musicale di Mozart. Ma non sarebbe stato forse riduttivo puntare tutto sull’estetica e sul coinvolgimento emotivo? La Passione di Cristo è indubbiamente commovente, ma contiene anche e soprattutto un profondomessaggio teologico e sociale.

Ecco, il teatro è forse il posto giusto dove dare spazio a questa
componente. Come? Anziché rispondere subito alla domanda iniziale, come sarebbe oggi il Gesù protagonista di questa Passione, ho spostato l’attenzione sui personaggi che gli stanno intorno, a partire dai più umili: il cieco, il paralitico, l’indemoniato, l’adultera e
soprattutto i poveri, i tanti poveri a cui egli non ha mai negato il suo aiuto. Chi potrebbero essere oggi costoro? Non è poi così difficile scoprirlo. Basta andare in uno dei tanti centri della Caritas e conoscere le persone che ogni giorno assiste: i senza tetto, i malati, gli extracomunitari, i portatori di handicap. Sventurati che, esattamente come allora, vengono emarginati da una societàindifferente e crudele. Di diverso ci sono, casomai, nuove forme di povertà come i precari, i disoccupati, i padri separati che vivono nell’auto.
Partendo dai più piccoli, ho scoperto la strada per una regia innovativa. Immediatamente ho realizzato come Caifa rappresentasse il potere e la corruzione, Pilato l’ambiguità, Erode l’opportunismo; il rimbalzare di qua e di là Gesù per ottenerne la sua condanna fu un esempio di burocrazia ipocrita e disumanizzante. E che dire dell’avidità di Giuda per il denaro? Tutti elementi purtroppo ancora attualissimi e immediatamente comprensibili da una platea contemporanea. Da qui la scelta di vestire i personaggi con abiti moderni,ambientare la vicenda tra i bancali di una fabbrica chiusa per la crisi, dare spazio alla rappresentazione delle nuove povertà che attanagliano la società moderna. Il tutto però cercando di rispettare le vicende narrate nel testo evangelico. Infine, una particolare attenzione l’ho dedicata al carattere ebraico della figura di Gesù, che nello spettacolo avrà
sempre il capo coperto e i tipici capelli lunghi sulle tempie. Anche l’ultima cena è stata allestita come il tradizionale “seder pasquale” con gli alimenti della tradizione: sedano, agnello, pane non lievitato e uovo sodo.»
Cine Teatro di Chiasso
Sabato 8 aprile, ore 20.30
Passione Mozart
Rappresentazione in danza dedicata alla Passione di Cristo
Balletto del Teatro di Milano
Musiche W.A. Mozart
Coreografia e costumi Federico Veratti
Scenografia Marco Pesta
Libretto Marco Daverio
BIGLIETTI:
Primi posti: Chf/Euro 40.– / *35
Secondi posti: Chf/Euro 35.–/ *30
Studenti: Chf/Euro 10.-
Diritto di prenotazione telefonica Chf/Euro 2.– (a biglietto).
PREVENDITA:
La cassa del Cinema Teatro è aperta al pubblico per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti e abbonamenti da martedì a sabato dalle ore 17.00 alle 19.30.
Questo servizio è anche disponibile telefonicamente negli stessi orari: 0041 91 6950916 o cassa.teatro@chiasso.ch.
I biglietti sono acquistabili anche sul sito www.teatri.ch.
Cinema Teatro di Chiasso, Via D. Alighieri 3b
tel. +41/ 91/ 695 09 14 / 17 – www.centroculturalechiasso.ch