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Oratorio di Rebbio, via alle verifiche per i profughi: soddisfazione della Lega

6 aprile 2017 | 12:50
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Oratorio di Rebbio, via alle verifiche per i profughi: soddisfazione della Lega
Oratorio di Rebbio, via alle verifiche per i profughi: soddisfazione della Lega
Oratorio di Rebbio, via alle verifiche per i profughi: soddisfazione della Lega

La nota della segretaria cittadina Locatelli:”Abbiamo acceso l’attenzione su un serio problema, quello dell’accoglienza. Avanti cosi”.

Apprendo dai media locali che finalmente l’Ats Insubria ha svolto un sopralluogo presso i locali dell’oratorio di Rebbio. L’accoglienza selvaggia svolta negli ultimi mesi da alcune strutture del territorio ha portato all’attenzione della cronaca elementi preoccupanti relativi alle modalità dell’accoglienza stessa.” A dichiararlo è Alessandra Locatelli, segretario cittadino della Lega Nord a Como. Proprio lei e la Lega hanno depositato il 17 marzo, presso l’ufficio protocollo dell’Ats e della Prefettura, un esposto per chiedere che venisse effettuata una visita ispettiva presso tali locai. Inoltre è iniziata una raccolta firme tra i cittadini per chiedere trasparenza e legalità nella gestione di questa situazione.
SERVE SICUREZZA E IGIENE – “Non è possibile pensare che a rispettare le leggi  – spiega Locatelli – siano sempre e solo i cittadini, i commercianti, gli  imprenditori e così via. È necessario reagire con fermezza a questi tentativi di violazione delle norme e ripristinare la legalità. Lasciar invadere in questo modo la nostra città, ha delle ripercussioni gravissime e preoccupanti per la cittadinanza. Non è certo scavalcando le norme in materia di sicurezza ed igiene che qualcuno può pensare di portare avanti tali progetti.
“Ci riserviamo anche di verificare – conclude – che all’interno di queste strutture non venga svolto alcun tipo di lavoro retribuito, se non attraverso contratti regolari. Non esistono isole intoccabili con proprie regole e proprie leggi. Esiste che nel rispetto dei cittadini onesti queste cose non accadano più.”