Percorsi di CONNESSIONI CONTROCORRENTE per stimolare la partecipazione culturale

13 aprile 2017 | 15:43
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Percorsi di CONNESSIONI CONTROCORRENTE per stimolare la partecipazione culturale

Prende l’avvio “Connessioni controcorrente”, un percorso di rigenerazione culturale urbana firmato Arci Xanadù, ecoinformazioni e TeatroGruppo Popolare e realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo nel bando “Partecipazione culturale”. Molte le nuove idee messe in campo per creare commistioni fra musica, cinema, teatro, letteratura e partecipazione civica e abbracciare la città con la complicità di sempre e la freschezza dei primi passi decisi.

connessioni controcorrente

Dopo l’anteprima di sabato 9 aprile con lo spettacolo Sconfinati destini al Teatro Sociale, il progetto è stato ufficialmente presentato dagli organizzatori alla stampa il 12 aprile allo Spazio Gloria.

Quattro le principali stazioni del percorso per un viaggio che mai procederà lineare ma che partirà, per poi ritornare e ripartire alla scoperta degli infiniti luoghi, tempi e modi dell’agire civico e culturale.

Protagonismo e partecipazione giovanile, grazie al coinvolgimento diretto di associazioni e gruppi giovanili e studenteschi, darà vita a Ritmi urbani, una serie di concerti e incontri per promuovere la cultura musicale e creare uno spazio per ascoltare e farsi ascoltare, Risvegli a suon di musica classica, laboratori e spettacoli teatrali per andare In scena contro l’emarginazione, cineforum, autopromozioni cinematografiche e Cinema in lingua, un ponte fra studenti e studentesse delle scuole comasche e le culture delle comunità etniche del territorio;

Teatro partecipato, per una nuova percezione del luogo-teatro e dei ruoli del pubblico e dell’attore, vedrà rassegne teatrali pomeridiane, come I pomeriggi del lunedì, e serali avvicinarsi agli spettatori; Teatro e Margherita sarà l’opportunità per conoscere e chiacchierare con attori, registi, autori e tecnici teatrali, gustando una pizza o una merenda in loro compagnia; per i giovanissimi delle scuole secondarie invece Matinée e giornate di teatro civile;

Lo Spett-attore sarà il punto di partenza da cui si diramerà un vorticoso intreccio di iniziative teatrali, musicali e cinematografiche accomunate da un unico protagonista: il pubblico; il Festival della canzone comica e Nuovo cinema cult le due iniziative più attese.

Con Il Sociale è culturalel’attenzione verrà rivolta al tema dei diritti di tutti, con approfondimenti, rassegne, incontri, cinema e teatro civile, con un particolare focus sul cibo come bisogno umano e buona pratica; se per il migrante il paradigma di guerra e carestia fa della migrazione un mezzo e del cibo una necessità, anche per il non-migrante, infatti, questa necessità si declina in una riflessione sulla distribuzione delle risorse sia sul pianeta che all’interno del tessuto sociale della comunità locale.

Il 25 e il 26 aprile i primi appuntamenti con la proiezione del film di Novella Benedetti, Chiara Orempuller e Valentina Lovato Non si può vivere senza una giacchetta lilla con un intervento di Lidia Menapace allo Spazio Gloria il martedì e Una giornata di teatro civile a cura di TeatroGruppo Popolare il mercoledì che chiuderà con i Modena City Ramblers e Giamba dei Sulutumana ‘la prima’ di Connessioni controcorrente.

Molte le realtà coinvolte nel progetto; oltre al sostegno del Comune di Como, collaborano:

Associazione Casa della musica; Associazione Musicisti di Como, Associazione Millennium82, CiaoComo radio, Cooperativa lotta contro l’emarginazione; Cooperativa sociale Corto circuito, Parrocchia di Rebbio, Liceo scientifico Paolo Giovio, Itis da Vinci – Ripamonti, Fondazione G. Castellini – Scuola d’arte e mestieri, Scuola dell’infanzia Sant’Elia di Como, Scuola primaria Gobbi di Como, Scuola secondaria Virgilio Marone di Como, Unione degli studenti di Como, Centro servizi per il volontariato di Como, Coordinamento comasco per la Pace.