Il LakeComo Film Festival torna dal 24 giugno



Mancano due mesi alla 5° edizione delLake Como Film Festival che prenderà avvio dal prossimo 24 giugno e proseguirà fino al 16 luglio, itinerante in più location e situazioni. La manifestazione organizzata dall’associazione “Lago di Como Film Festival” ha l’intento di mettere insieme il fascino del paesaggio con l’esperienza cinematografica. Documentari, fiction, video di ricerca e cortometraggi saranno tutti accomunati dalle ambientazioni paesaggistiche per una proposta di qualità incentrata sul fascino dei luoghi reali e virtuali.
La prima parte del Festival (24 giugno – 6 luglio) si svolgerà negli spazi dell’Università di Sant’Abbondio, dove sarà presentato Longscape (25 giugno – 3 luglio), concorso internazionale di cinema di paesaggio, la sezione Cinema in piazza (25 – 26 giugno; 1 – 2 – 8 – 9 luglio), invece, sarà ospitata in Piazza Grimoldi, mentre il lato destro e sinistro del Monumento ai Caduti accoglierà un doppia proiezione incentrata sul legame tra cinema e architettura (6 luglio, ore 21.30). La seconda parte della manifestazione (9 – 16 luglio) proporrà invece la sezione Lungo la riva. Il paesaggio nelle arti visive, approfondimento dedicato al rapporto tra uomo e paesaggio, che farà tappa a Villa Gallia, ai Giardini di Villa Olmo, a Villa del Grumello e a Villa Sucota con una serie di conferenze, proiezioni e incontri con gli autori.

Dal 10 al 16 luglio invece i comuni di Albese con Cassano, Cernobbio, Gravedona, Nesso, Carate Urio, Lezzeno e Zelbio per 7 giorni ospiteranno 7 troupe che parteciperanno al concorso di cortometraggi FilmLakers dedicato alle opere di giovani autori girate sul territorio del Lago di Como, di cui è stato pubblicato il bando on line.
Obiettivo del progettoFilmlakers è la promozione di un momento di incontro e confronto fra diverse realtà culturali nell’ambito cinematografico per scoprire nuovi autori e nuove storie che valorizzino il patrimonio naturale, architettonico ed umano del territorio lariano. Ogni corto realizzato dalle troupe, infatti, dovrà far emergere un forte legame ed una valorizzazione del territorio assegnato, sia sotto il profilo paesaggistico sia sotto quello della valorizzazione delle risorse umane presenti nel Comune di riferimento, in cui i gruppi dei giovani registi verranno assegnati.
L’organizzazione del Lake Como Film Festival selezionerà i gruppi partecipanti sulla base degli showreel visionati pervenuti entro e non oltre il 10 giugno 2017. Le troupe selezionate saranno poi chiamate sul territorio comasco a luglio e ciascun gruppo verrà ospitato da uno dei Comuni partecipanti. Al termine del periodo di produzione verranno quindi consegnati i cortometraggi ambientati nelle diverse località in provincia di Como. I gruppi partecipanti, composti da almeno tre elementi di età inferiore ai trenta anni, si vedranno assegnato – per sorteggio – un Comune di riferimento e un genere cinematografico e dovranno seguire le linee guida nel realizzare il loro prodotto di fiction. I film-makers avranno infine la possibilità di coinvolgere gli abitanti dei vari Comuni nella fase realizzativa dei cortometraggi: dalla recitazione alla fornitura di oggetti di scena, sino a un vero e proprio supporto tecnico, qualora fosse possibile.
La conclusione del concorso è prevista per domenica 16 luglio 2017, alle ore 21.30 nel corso di una serata – aperta al pubblico – in cui saranno proiettati i tutti i corti partecipanti e verranno assegnati il Premio della giuria e il Premio del pubblico.
I vincitori riceveranno 1.500 euro per il Premio della giura e 1.500 euro per il Premio del pubblico.

“Il progetto Filmlakers – racconta Alberto Cano, direttore del Lake Como Film Festival – prosegue dopo l’esperienza positiva degli scorsi anni: creare una sezione a concorso avvicina la nostra realtà alle nuove generazioni, nodo che per ogni Festival dovrebbe essere prioritario. Gli obiettivi sono di valorizzare il territorio, permettere a dei giovani “forestieri” di scoprirlo in dettaglio e al tempo stesso abituare gli abitanti dei Comuni partecipanti alla presenza di operatori cinematografici sul territorio, ben sapendo che uno dei punti saldi dell’economia turistica è strettamente legato al cine-turismo”.