Gallo e le lacrime a fine partita: fine del rapporto ? “Non so ancora niente…”




Il tecnico del Como commosso dopo l’eliminazione dai play-off a Piacenza:”Squadra di valore, potevamo farcela. Nulla da rimproverare ai ragazzi”.
Per qualcuno le lacrime a fine gara sono state un “segnale”: quello dell’addio al suo Como, alla “sua” creatura plasmata nel corso di questi mesi. Un Como che esce a testa alta dai play-off dopo una partita ad armi pari con il Piacenza, ieri pomeriggio al Garilli. Con mister Gallo che, al fischio finale, esplode in un pianto intenso, commovente, forse quasi liberatorio. Difficile poter spiegare cosa è passato nella mente del tecnico lariano che ha fatto benissimo in questa stagione. Da lui la conferma che con la nuova proprietà non ha ancora parlato e che il futuro sulla panchina azzurra è tutto da decidere:”Al momento – ammette – non posso dire se sarò ancora io l’allenatore del prossimo anno. Se riterranno opportuno chiamarmi – si riferisce alla nuova proprietà – decideremo insieme secondo le loro esigenze e le mie aspettative. Finora, però, nessun contatto“.
Poi l’analisi di Gallo è tecnica, sulla gara disputata a Piacenza, persa 2-1 dopo un secondo tempo importante:”Dopo il pareggio abbiamo avuto tre-quattro occasioni importanti per vincere – spiega -. C’è la consapevolezza che abbiamo affrontato il Piacenza ad armi pari. Loro si sono dimostrati una squadra importante, con esperienza, abile nella gestione della partita e faccio loro i complimenti. Noi ci abbiamo provato fino alla fine: penso al colpo di testa di Le Noci, all’occasione per Cortesi, ma è andata così. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi. Bravi e basta….“