Il caso-Veronelli sulle elezioni di Como: oggi anche le dure bordate del Pd
Il segretario provinciale Orsenigo attacca Landriscina ed anche la capolista di Forza Italia. Il clima elettorale si infiamma a pochi giorni dalle urne.
Le dure bordate del Pd di Como per quello che ormai è il caso-Veronelli a Como. Pesante comunicato di Angelo Orsenigo oggi ad ormai 48 ore dal dibattito al Sociale ed alla vigilia di quello di domani pomeriggio (ore 17,30 con la diretta web) a CiaoComo.
Prendiamo atto che il candidato sindaco della Lega Nord e della destra, Mario Landriscina, ha comunicato lunedì sera che nella sua giunta, semmai dovesse nascere, sarebbe assessore Enrico Cenetiempo, già assessore al Patrimonio del sindaco Bruni.
Infatti, mentre ha messo il veto sul nome della sua capolista di Forza Italia, Anna Veronelli, non lo fatto nei confronti di Cenetiempo.
Questa scelta di Landriscina lo rende ufficialmente il candidato scelto per rimettere la città nelle mani della vecchia giunta Bruni, con l’esclusione non casuale di una donna, chiaramente sacrificabile per un uomo palesemente di destra come Landriscina.
Del resto, ieri quella donna è anche stata costretta a contraddirsi, considerato che, mentre lunedì sera commentava pubblicamente il proprio siluramento, a pochi minuti dal fatto, con le seguenti parole: “Ha vinto il fango. Ha perso la buona politica”, il giorno dopo ha dovuto recitare la parte della donna di squadra, a cui in fondo va bene così: “Mai chiesto una poltrona. Vado avanti con tanta grinta”.
Diciamo che le due cose non possono essere state dette dalla stessa persona.
Angelo Orsenigo, segretario provinciale Pd Como