-7 a S.Siro: chiacchierando con i Cauboi di Davide Van De Sfroos



Era il 14 dicembre dello scorso anno quando scrivemmo la notizia che Davide Van De Sfroos avrebbe tenuto un concerto nello stadio di S.Siro il 9 giugno 2017. La notizia era era grossa, Davide Bernasconi da Mezzegra a suonare lì dove solo i grandi della musica osano esibirsi, ma con 6 mesi davanti non ti rendi conto, veramente, dell’enormità dell’impresa.
Oggi è il 2 giugno e di giorni ne mancano solo sette. Come si sarà svegliato questa mattina Davide? Cosa avrà pensato facendosi la barba davanti allo specchio? Come vivrà quest’ultima settimana prima di un’appuntamento che, diciamocelo, non è una passeggiata? John F. Kennedy ebbe a dire “abbiamo scelto di andare sulla luna e di fare cose simili, non perché era facile, ma perché era difficile“.
Avere sogni ti mantiene vivo e vincere delle sfide rende la vita degna di essere vissuta. “Si è sentita l’esigenza di concretizzarlo questo sogno credere nell’urlo dei sostenitori di quest’avventura – conferma Davide – “Per uno che non ha mai giocato a calcio neppure all’oratorio, entrare in campo a San Siro è come andare sulla luna”,
Per provare a sentire come sarà quell’urlo che sosterrà Davide Van De Sfroos all’ “uscita dagli spogliatoi” abbiamo fatto un’ora di chat con i Cauboi, i fan di Davide che come e più di lui sono in fremente attesa.
 
Ciao Cauboi, vi ringrazio di aver accettato la mia intervista in chat. Prima cosa, avete tutti il biglietto? Eh eh eh scherzo ovviamente. Allora iniziamo. Un tifoso juventino che in questi giorni si prepara ad andare a Cardiff ad assistere alla finale di Champions parte con aspettative, sogni, desideri…anche paure. Cosa prova un fan di Davide Van De Sfroos pensando al 9 giugno Stadio di San Siro?
 
Andrea OstoniCi sarà l’attesa, condivisa con gli altri Cauboi, e poi il concerto con Davide sul palco che troverà sicuramente il modo di farci emozionare come sempre e alla fine ognuno di noi saprà di essere stato partecipe di un grande evento di cui conserverà i propri ricordi. Rispetto ad una finale non si andrà a San Sio con l’ansia del risultato…
Monica Barbotio sono una tifosa juventina sfegatata,se mi avessero chiesto di scegliere tra Cardiff e San Siro,non avrei avuto alcun dubbio,San Siro tutta la vita!
Marina Cauboiprovo la stessa emozione e agitazione di quando sono andata al primo concerto il 5 gennaio 1999 al concerto al’ex OPP San Martino
Maria Pia CariboniNum che ven de sfroos….da una parte sono eccitata e curiosa…da una parte son tranquilla in quanto son sicura che sarà un evento veramente super…
Paolo Baffo … e non ci sarà stanchezza, non ci saranno poche ore di sonno, ci sarà solo la voglia di essere li per Davide e vivere una notte speciale …
Monica RadicelliLa prossima per me sara’ come la settimana Santa : un misto di gioia incontenibile , felicita’ per Davide e per tutti noi. E il 9 voglio viverlo in ogni suo attimo , ho preso ferie al lavoro , niente deve andare sprecato. So che mi emozionero’ , so che scenderanno lacrime vive vere e pure. Mi conosco. Lui mi ha rapita da tempo e per sempre.
Davide vuole una festa e i Cauboi sono sempre i primi invitati, ma a una festa non si va a mani vuote, avete preparato qualche cosa di speciale?

Anche Davide ha intenzione di farci qualche regalo, tanto per iniziare c’è una nuova canzone da ascoltare “Padre Mazinga”, vi piace questo brano pubblicato apposta per la app del mondo di Davide Van De Sfroos? Quale altra sorpresa potrebbe riservarci questo concerto?
Tra i tanti artisti con cui ha collaborato Davide in questi anni chi vi piacerebbe vedere a S.Siro?

Mi aspetto molte sorprese al concerto … ma se devo dire chi mi piacerebbe davvero, dacvero rivedere dopo tanto tempo sul palco con Davide, cito Xiukiauitzincheko Escandón Mosqueira
A proposito di canzoni, nel forum di Cauboi è stata lanciata una scommessa su quale canzone sarà la prima del concerto. Quale secondo voi? E l’ultima?
 
Ornella RattiPer prima vorrei sentire “lo sciamano” con un bella intro che scalda gli animi e per ultima “Cauboi” dedicata al suo popolo.
Mauro Fuggiaschise entrassi io sul palco di san siro, per la prima volta, probabilmente mi sentirei una formica… sunt una furmiga
Giuseppe de MasiQuasi tutte le canzoni di Davide mi travolgono,qualcuna dal punto di vista emotivo e qualcun’ altra proprio fisicamente. C’è poi una canzone che rappresenta l’alchimia perfetta tra le due componenti:Lo Sciamano
Monica Radicellila mia canzone misteriosa e’ VENTANAS. L’ascolto ogni giorno , piu’ volte , da anni ed ancora non so arrivare al suo cuore. Mi ha completamente stregata. E’ pura magia. E’ felicita’. E’ energia. E’ vento che mi spettina e mi tiene viva.
Silvia FarinaToto prima canzone?! Secondo me ci frega tutti. Con qualcosa del tutto nuovo per chiunque!!! L’ultima..”Manicomi”.
Perché sarà un vero “manicomi”.
 
Un concerto a S.Siro è il sogno di tutti i musicisti italiani e Davide lo farà a giorni. Sanremo l’ha già fatto con un bel successo…cosa deve fare ancora Davide?
1 un altro libro
2 un film
3 diventare presidente della repubblica
4 cantare in italiano
 
Angelo RovatiSarebbe un presidente fantastico un film ambientato sul confine geografico e temporale : una grande storia tra gli anni 40 ed oggi con le canzoni incarnate in immagini con Davide regista attore, non una storia sul lago ma con il territorio protagonista, una specie di c ‘ era una volta in America lariana….
Dario BonanomiSecondo me,mancherebbe l’Arena di Verona, un palco che può ospitare Davide
Ornella RattiPresidente della Repubblica, perchè mi piacciono i suoi principi
Patrizia LussanaGli voglio troppo bene per volerlo Presidente… sicuramente mi piacerebbe un altro libro, se poi fosse corredato da disegni e foto di Davide sarebbe un sogno
Silvia FarinaSeriamente però..potrebbe pensare di “dipingere”
Rossella MalagutiIo spero solo che continui ad esprimersi, in qualsiasi modo voglia farlo!! Non si può tarpargli le ali….
 
Per l’ultima domanda torniamo al concerto di S.Siro…emm emm…e se dovesse essere un flop?
 
Guido Anzuonie giò a tocass i ball
Manuela ColombariUn f… cosa?
Melissa TrolioSemplicemente non potrà esserlo
Giuseppe de MasiIpotesi da scartare a prescindere
Paolo BaffoE adess che quaranta corvi i fann pusse’ casott de la banda…
Clara MantegazzaPuo’ anche essere un floppissimo, ma per noi sara’ sempre un successone.
Maria Teresa Sirtorinaaaaaa…….. ti potevi giocare un altra domanda. ciao e grazie per l’intervista
Ok ragazzi ho capito, ho capito. “Siamo in missione per conto di Dio”. E via col blues.
Lorenzo Canali
INFO CONCERTO E BIGLIETTI
Quello di San Siro è uno spettacolo che vedrà Van De Sfroos insieme ad una una band allargata di 20 musicisti, per passare in rassegna i diversi momenti musicali della carriera del cantautore. Un percorso in cui sono stati coinvolte le migliori espressioni musicali del territorio: così si possono ascoltare dai brani power-folk supportati dai Luf al country bluegrass acustico degli Shiver, la giovane folk-band che ha accompagnato Davide nel Folk CooperaTour; c’è anche il rock-blues della formazione che ruota attorno al cuore della Gnola Blues Band del chitarrista Maurizio Gnola Glielmo, impreziosita dalla presenza di musicisti da sempre al fianco di Davide come il violinista Angapiemage Anga Persico. Non mancano comunque momenti in cui Van De Sfroos suona da solo, chitarra e voce, ricreando quell’intimità tipica di certi suoi brani.