Il sabato di Parolario 2017

A Parolario il pomeriggio di questo caldissimo sabato di metà giugno si apre con tre appuntamenti non convenzionali.
A partire dalle 15.30 a Villa Olmo i più piccoli potranno assistere ad un’animazione che parte dalle immagini della mostra che affianca il festival. E tu chi sei? l’okapi. una storia di animali che parla degli uomini sarà il tema di una coinvolgente lettura animata tratta appunto dal volume sulla ricerca della propria identità, scritto da Dino Ticli con le illustrazioni di Gianni Cella.
Contemporaneamente, avrà inizio il laboratorio Arm knitting, due braccia e un filo, destinato invece ai più grandi, che potranno imparare questa originale tecnica di tessitura, che utilizza soltanto mani e braccia. Il laboratorio ha un costo di 5€.
E invece ancora dedicato ai bimbi, questa volta dai 6 ai 9 anni, l’evento delle 16 a Villa Bernasconi. Manuela Morette accompagnerà il suo giovanissimo auditorio a porsi una semplice domanda, che sta alla base di tutta la filosofia: cos’è? In questo modo il bimbo, divertendosi, parlando e disegnando, percepisce sé stesso come capace di pensieri complessi. E come individuo in grado di stravolgere anche il pensiero comune. Infatti, anche se all’inizio avrei detto il contrario, Questo non è un cappello: bambini maestri di filosofia. Costo, 5€.

Appuntamento di grandissimo rilievo culturale quello delle 17.00 a Villa Olmo, quando Lucetta Scaraffia presenta il suo libro Dall’ultimo banco. La chiesa, le donne, il sinodo, edito da Marsilio. Era, appunto, il sinodo del 2014 quando qualche voce femminile cominciava, neanche troppo timidamente, a dire la sua. Ma, auspica la vaticanista, questo trend deve aumentare. Le donne, con la loro sensibilità, la loro concretezza sui problemi della quotidianità dell’uomo, possono aiutare questo momento di grande cambiamento della chiesa cristiano-cattolica.

Un appiglio contro l’autodistruzione di massa a cui alle vote sembriamo destinati, quello che ci fornisce Plant Revolution. Le piante hanno già inventato il nostro futuro, uscito per Giunti nei primi mesi di quest’anno. Il suo autore Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale e scienziato di fama mondiale è sicuro che proprio guardando all’esempio dei nostri cugini vegetali, potremo evolverci e sopravvivere ai grandi cambiamenti. “Le piante sono organismi sociali sofisticati ed evoluti, che offrono la soluzione a molti problemi tecnologici, e sono anche molto più resistenti degli animali. Hanno straordinarie capacità di adattamento” e questo grazie alla loro propensione a creare reti complesse. Alle 18.15, sempre a Villa Olmo.
Contemporaneamente, a Villa Bernasconi, Lorenzo Morandotti intervista Rita Monaldi – Francesco Sorti, finalisti all’ultimo premio strega grazia al loro nuovo giallo storico Malaparte. Morte come me, edito dalla neo acquisita della squadra Nave di Teseo, Baldini & Castoldi. Siamo a Capri, nell’estate del ’39 e personaggi di fantasia e discusse figure storiche, fanno da sfondo a questo thriller ante litteram.
Alle 19.30 invece il matematico e scrittore Paolo Zellini presenta la conferenza dal titolo La matematica degli dei, gli algoritmi degli uomini

Forse più di chiunque altro, grazie ai suoi romanzi di storia recente ambientati sul lago ed editi da Mondadori, Gianni Clerici ha portato alla conoscenza del modo il fenomeno dei contrabbandieri di frodo, di quelli che “lavoravano” sul confine tra Lombardia e Canton Ticino. Ben lontani dal contrabbando a cui le nostre orecchie sono abituate oggi, tra armi e droghe, ma dediti allo “sfroso” delle sigarette. Anche con Il parroco del lago, uscito quest’anno, Clerici indaga intimamente queste generazioni, lasciandole sullo sfondo di una storia umanissima e delicata. Alle 21.00 a Villa Olmo.
Si dice che con Ogni volta che mi baci muore un nazista (Rizzoli, 2017), Guido Catalano abbia riportato la poesia tra i giovani. Paragonano il suo impatto culturale con quello che Allevi ha nel mondo della musica classica. Ironico, grande oratore, amato dal pubblico, è il primo poeta italiano ad aver riempito gli auditori con un tour. E come poteva Parolario farselo scappare, visto che uno dei suoi pezzi più conosciuti è Mi piacerebbe bere con te una birra guardando il tramonto a Brunate? L’evento è infatti in programma alle 21 (preceduto da un apericena con l’autore) alla biblioteca comunale del paese lariano, sotto l’egida, niente meno, del premio Alda Merini. Un’occasione davvero unica a cui noi vi consigliamo di non rinunciare!

Si fa tardi a Villa Olmo grazie a Aldo Colonna che alle 22.30 presenta il suo libro Vita di Luigi Tenco, a 50 anni dalla sua scomparsa. La chiacchierata con l’autore, diretta da Alessio Brunialti, sarà seguita da un omaggio musicale al grande cantautore genovese, messo in scena da Sulutumana Trio, Marco Belcastro, Vittorio Liberti e Alessio Brunialti.