Long Lake Festival: 500 eventi in un’estate a Lugano

18 giugno 2017 | 13:47
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Long Lake Festival: 500 eventi in un’estate a Lugano

Il 28 giugno a Lugano parte la settima edizione del Festival internazionale LongLake, uno dei più grandi open air urbani della Svizzera che fino al 1° agosto animerà la città ticinese con oltre 500 eventi tra musica, spettacoli, teatro, performance, incontri e arte di strada.

Articolato nei suoi sette festival tematici (Roam, Urban Art, Family, Buskers, Wor(l)ds, Classica ed Estival Jazz), ), il fitto cartellone di
eventi è arricchito quest’anno anche dal ritorno di uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati delle due ruote: gli immancabili Swiss Harley Days che dal 29 giugno al 2 luglio
accoglieranno migliaia di motociclisti provenienti da tutta Europa per una quattro giorni ricca di emozioni con concerti live con ospiti
nazionali e internazionali, stand con le novità del settore
presentate da espositori da tutta Europa, guide di prova e la tradizionale parata che riunisce oltre mille centauri sulle sponde del Ceresio.

IL PROGRAMMA
ROAM FESTIVAL (25 – 31 LUGLIO) Roam è il Festival interamente dedicato alla musica live. Quest’anno si concentra in sette serate consecutive portando a Lugano, nella splendida cornice del Parco Ciani, le principali stelle della scena electro pop, alternative e world del momento. La line up 2017 vede protagonisti Aurora (25.07), una delle artiste più attese di questa edizione: norvegese, poco più che ventenne, si sta facendo strada nel mondo della musica a ritmo di premi internazionali e tour completamente sold out. La sua musica si ispira dalle atmosfere dark creando un sound interessante, fresco, a tratti misterioso e caratterizzato da una voce che ricorda quella di un angelo. Il giorno successivo (26.07) il palco del Boschetto Ciani ospiterà i Tinariwen, il più famoso e intrigante collettivo che il deserto africano abbia mai generato. La loro inimitabile musica, il Tishoumaren, è una lenta carovana che attraversa il grande universo musicale tra emozioni e culture diverse, una seducente fusione di blues, rock, musica tradizionale Tuareg e sonorità provenienti dall’Africa e dall’Oriente. Giovedì 27 luglio si alterneranno sul palco tre diverse band: si parte con i Tender, duo londinese dall’electro-pop sofisticato e sentimentale, seguiti da Low Roar, progetto di Ryan Karazija, ex cantante del gruppo californiano Audrye Sessions, per chiudere in bellezza con i Cigarettes After Sex, la band texana che con il suo indie pop sognante, ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Il 28 luglio tocca agli autoctoni Rocky Wood aprire la serata, band avant-pop svizzeroamericana basata a Lugano. Dopo di loro sul palco i Vök, giovane band dream pop che arriva da Rejkyavik, dal sound particolarissimo, estremamente d’atmosfera, un pop elettronico ma capace di improvvise e continue variazioni melodiche. Protagonisti assoluti della serata di sabato 29 luglio i Wild Beasts, quartetto inglese guidato da Hayden Thorpe e Tom Fleming, e considerato uno dei gruppi più interessanti dell’ultimo decennio. Il 30 luglio la serata vedrà alternarsi sul palco la polistrumentista e cantautrice Laura Gibson, una delle artiste più interessanti nel panorama del nuovo cantautorato folk americano seguita da Peter Kernel & Their WickedOrchestra, duo post-pop che sarà accompagnato sul palco da un’orchestra cameristica fuori dal comune. Chiudono il Roam Festival, gli zurighesi The Legendary Lightness (31.07), una delle band indie svizzere che maggiormente è riuscita a uscire dal Paese, e Warhaus, il progetto solista di Maarten Devoldere, ovvero il cantante della band belga Balthazar con uno dei suoi celebri live coinvolgenti, ricchi di groove e suggestioni elettroniche.

CLASSICA FESTIVAL (28 GIUGNO – 23 LUGLIO) Il Classica Festival 2017 sarà un vero e proprio viaggio in musica, attraverso i ventiquattro Capricci di Nicolò Paganini interpretati in una serata, Der Heyser Bulgar sotto le fronde del Boschetto del Parco Ciani, e Blagoslavlyayu vas, lesa (“Vi benedico, foreste”) di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, le tre Sonate e le tre Partite di Johann Sebastian Bach per violino solo, Funiculì-Funiculà arrangiato da Arnold Schönberg, la Sequenza XIV per violoncello solo di Luciano Berio, pagine del Drexel Manuscript di Karl Friedrich Abel, il Fandango di Aldemaro Romero, i sei Capricci di François Adrien Servais per due violoncelli e molto ancora. Il Festival si apre con un programma dedicato alla grande musica russa, interpretato dal mezzo soprano Yulia Gertseva accompagnata al pianoforte da Alexandr Romanowsky. Si rinnova l’amato appuntamento con le matinée domenicali nel cuore del Parco Ciani e non mancherà la collezione “Cello Love” con altri bei nomi della storia del violoncello: Paolo Pandolfo, Issei Watanabe, Martina Rudic, Christian Bellisario e Nicoletta Mainardi. La maggior parte dei concerti si terrà nella storica Villa Ciani, immersa nell’omonimo parco, una location unica e suggestiva per apprezzare a pieno i programmi in cartellone.

FAMILY FESTIVAL (28 GIUGNO – 31 LUGLIO) Dalla sua prima edizione, il Family Festival offre ai bambini e alle loro famiglie un modo diverso di trascorre il tempo libero d’estate con una diversificata offerta di intrattenimento nel mondo della fantasia e dell’immaginazione. Il Festival offre proposte di vario genere: letture di fiabe, teatri per l’infanzia, cinema, spettacoli di clowneria, mostre, e tanti laboratori durante i quali i bambini e i ragazzi potranno imparare divertendosi. Diverse le novità di questa edizione: per dare spazio al divertimento dei piccolissimi quest’anno si è deciso di inserire nel programma una serie di laboratori e spettacoli ideati appositamente per bambini dai 3 mesi ai 5 anni, come la ginnastica per neomamme e bebè nel marsupio, teatrini d’attore non verbale e laboratori di musica. La seconda novità è che anche i ragazzi dagli 11 ai 15 anni avranno una giornata a loro dedicata con una proposta studiata appositamente per loro. L’ultima novità riguarda l’organizzazione del cartellone di eventi: ogni weekend sarà dedicato ad una tematica specifica con attività per tutta la famiglia: si parte con “Giochiamo insieme” (1 e 2 luglio), weekend dedicato al gioco integrativo, seguito da un weekend dedicato all’empatia “Io, nei tuoi panni” (8 e 9 luglio); le giornata del 22 e 23 luglio saranno invece dedicate al riuso, al riciclo e al rispetto per la terra, mentre si chiuderà con un weekend dedicato ai diritti dei bambini dal titolo “Diritto al cuore” (29 e 30 luglio). La hall del Palazzo dei Congressi della città, alle porte del Parco Ciani, ospiterà anche quest’anno un piccolo villaggio per le famiglie allestito con tanti giochi che sarà aperto per tutta la durata del Festival.

LUGANO BUSKERS FESTIVAL (12 – 16 LUGLIO) Uno dei Festival più attesi dell’estate luganese. Giunto alla nona edizione, il Festival degli artisti di strada è un apparente delirio di freaks, artisti, eghi, musicisti che in cinque giorni si compone e scompone in un’armonia artistica di bellezza e pienezza. Il Festival rende omaggio alla prestazione artistica di strada legata all’essenzialità dei mezzi e al di là dei generi: dal concerto al teatro al cabaret, dalle marionette alle performances artistiche. Più di 50 artisti tra musicisti e artisti visuali si alterneranno su una ventina di punti acustici e non sparsi tra la Piazza Manzoni e il Parco Ciani, passando sul Lungolago.

URBAN ART FESTIVAL (28 GIUGNO – 1 AGOSTO) Urban Art è un cantiere di iniziative artistiche che spazia in ambiti sperimentali diversi e mette in relazione i cittadini con il contesto urbano. Dopo le chiocciole (2013), la coda di balena (2014) e il formichiere gigante (2016), il Festival LongLake è felice di presentare la sua nuova “mascotte”: DrinkingLake, un’enorme cannuccia di circa 7mX1m ospitata nelle acque del Ceresio, che vuole invitare idealmente il pubblico del Festival a “dissetare” la loro voglia di divertimento. Tra le altre installazioni da ammirare in città durante il Festival troviamo l’opera Coffee Time, un monumentale scheletro in ferro di una caffettiera (5m, 2,7m di circonferenza). Da segnalare anche l’allestimento speciale proposto da Artrust presso la Gipsoteca Giudici di Lugano, con alcune opere della propria collezione di Tinguely, Warhol, Banksy e il murales di 2,80mX7,50m, realizzato con stralci di fumetti ideati dagli studenti del corso “Pittore di scenari” del Centro scolastico per le industrie artistiche CSIA in collaborazione con Comundo. Dal 19 al 26 luglio sarà invece possibile visitare in Piazza Indipendenza l’installazione “27metricubi”, progetto di arte pubblica nato a Venezia nel 2015 per iniziativa di un gruppo di giovani artisti italiani unitisi nel collettivoAAA. Si tratta di una struttura cubica in acciaio che funge da spazio artistico itinerante, offerto agli artisti locali con l’intenzione di instaurare un dialogo con la comunità in cui viene proposto. Dal 7 al 29 luglio, i2a istituto internazionale di architettura porta a Lugano “Schweizweit”, una mostra/atlante visuale dell’architettura Svizzera che il S AM ha creato in collaborazione con 162 studi di architettura da tutte le regioni del paese. L’Urban Art Festival si conclude il 1° di agosto presso il Tunnel di Besso con “Welcome”, installazione fotografica urbana contro il razzismo a cura dell’Associazione REC che presenta più di duecento ritratti in grande formato di persone di ogni provenienza uniti in un lungo abbraccio.

WOR(L)DS FESTIVAL (28 GIUGNO – 24 LUGLIO) Cultura come condivisione delle ricerche e dei propri ritrovamenti, in dialogo e confronto continui, al di là di pregiudizi e barriere. C’è bisogno di apertura fra persone, parole e mondi, di fronte alle sfide della vita e della società, dove il senso è sempre più confuso tra i sensi, dove le teorie non bastano più e le esperienze sembrano fotocopie. Perché come diceva il quindicenne Carlo Acutis “tutti nasciamo come degli originali, ma molti muoiono come fotocopie”. In Wor(l)ds c’è voglia di autenticità. Il Festival spera di contribuire a recuperare gli originali, attraversi i percorsi diversi che hanno mosso e muovono gli invitati, siano essi scrittori, attori, artisti, letterati e cantautori. Tra gli ospiti che prenderanno parte a questa ricca edizione troviamo tra gli altri padre Ibrahim Alsabagh (28.06, evento in collaborazione con Giornale del Popolo), che ci porterà la sua testimonianza della guerra siriana e di Aleppo, Arianna Porcelli Safonov e il suo “Riding Tristocomico” (29.06). Il 30 giugno la Fondazione Oasis porterà a Lugano Mons. Maroun Lahham, già vicario apostolico in Giordania, e la professoressa Madawi al-Rasheed, che da anni vive e insegna a Londra per un incontro in cui si cercherà di rispondere all’interrogativo: “Il dialogo tra cristiani e musulmani è possibile?”. Silvano Petrosino (01.07), Prof. di Teorie della Comunicazione e Filosofia morale presso l’Università Cattolica di Milano e Piacenza, presenterà il suo libro “Le fiabe non raccontano favole. Credere nell’esperienza”, mentre Roberto Zechini, Massimo Gezzi e Zeno Gabaglio (02.07) presenteranno un poema musicale tratto dal libro di Gezzi, “Uno di nessuno. Storia di Giovanni Antonelli, poeta”. Il 3 luglio Stella N’Djoku presenterà il progetto “EC Faces Project” di Elvira Carrasco, mentre il 4 luglio avremo con noi una grande attrice italiana Claudia Koll che ci racconterà il suo cammino verso una consapevolezza maggiore del proprio essere. E ancora Fabio Pierangeli (05.07), docente di Letteratura italiana all’Università di Roma Tor Vergata, ci parlerà dei pensieri raccolti da Pavese nel suo famoso diario “Il Mestiere di vivere”, mentre il fotogiornalista Ugo Borga (06.07), collaboratore delle più prestigiose testate internazionali, ci condurrà nel cuore dei conflitti. Marco Maggi (08.07), studioso di letteratura italiana e comparata e docente all’Università della Svizzera italiana, indagherà il ruolo che la lettura di Dante ha rivestito nel pensiero di Walter Benjamin mentre Giuseppe Frangi e Daniela Iuppa approfondiranno dieci figure attorno alle quali si ricostruirà la storia intellettuale di Testori (10.07). Matteo Meschiari (11.07), Prof. di Geografia e Antropologia all’Università di Palermo, presenterà il suo libro “Artico Nero, sette storie da un Artico nero e morente. Il 20.07 l’autore Fabiano Alborghetti dialogherà con Andrea Fazioli per capire come sia possibile raccontare la Storia anche per mezzo della poesia, mentre il 25.07 Begoña Feijoó Fariña presenterà il suo libro,“Maraya”. Il 25 luglio il grande Aldo Bonomi, sociologo, fondatore dell’Istituto di ricerca Consorzio A.A.S.TER., ci introdurrà alla condizione contemporanea di un’economia leggera che tratta la merce più eterea e al contempo più pesante, l’informazione e il denaro. Per la rassegna “La Creazione del mondo”, Markus Zohner incontrerà sette scienziati di fama mondiale (17-23.07); mentre tra i nomi chiamati ad intervenire dalla rassegna “Cosa ti muove” (12-16.07), che indaga cosa stimola il lavoro di un artista, troviamo Campos, Solki, Dvorce, Lucio Corsi e Degurutieni. Spazio anche alle parole di diversi cantautori, come la giovane promessa Marianne Mirage (03.07), reduce da Sanremo, Ginevra Di Marco (05.07), massima esponente della world music e del nuovo folk italiano, che presenterà uno spettacolo dedicato alla grande Mercedes Sosa, e Giorgio Conte (24.07), che ci proporrà un piccolo “antipasto” del nuovo album “Sconfinando” insieme alle tante “portate” del suo immenso repertorio di autore. Il programma si arricchisce anche con proposte teatrali e tanti altri appuntamenti da non perdere come il recital dal libro “Dieci” di Andrej Longo con le voci recitanti di Emanuele Santoro e Roberto Albin (21.07), lo spettacolo “Williams e le rose” del progetto LAB del MAT (07.07), due spettacoli di teatro-danza indiano (28-29 luglio), il Ticino Poetry Slam di Marko Miladinovic (24.07), e il recital “Inferno mediterraneo” in cui tre giovani donne danno voce all’inferno dei cadaveri naufragati nel Mare nostrum (09.07).

ESTIVAL JAZZ (MENDRISIO 30 GIUGNO – 1 LUGLIO | LUGANO 6 – 8 LUGLIO) La 39esima edizione di Estival Jazz porterà nelle piazze di Mendrisio e di Lugano grandissima musica, con artisti di altissima levatura internazionale e mondiale. Estival propone un programma entusiasmante e particolarmente sorprendente che, oltre a soddisfare tutti gli appassionati del Jazz, torna ad esplorare il ricchissimo mondo della musica contemporanea con i suoi ritmi, colori e melodie con lo spirito di sempre, orientato alla conoscenza di culture diverse, alla tolleranza e alla convivenza. Tra gli ospiti di questa ricca edizione ricordiamo Kinga Glyk Trio,Raphael Gualazzi, Mokoomba,Judith Emeline & The Feels Good Big Band, Notte New Trolls, Nubiyan Twist, File Under Zawinul, Emir Kusturica & No Smoking Orchestra, La Mambanegra, Orchestra della Svizzera italiana, Mike Stern / Randy Brecker Band Feat. Lenny White & Teymur Phell, Bombino / Vieux Farka Touré,Jimmy Dludlu, Vinicio Capossela, L’Orchestra di Piazza Vittorio

LONGLAKE PLUS LongLake plus raccoglie le altre proposte, organizzate durante il periodo del Festival LongLake (28 giugno – 1 agosto), che animano l’estate luganese. Tra queste troviamo il Festival Ticino Musica, Ceresio Estate, le proiezioni cinematografiche di Cinema al Lago, le proposte danzanti di Ritmo Costante, il festival musicale di Mirko Aretini “Sunday Funday Music Village”, la Festa nazionale del 1° di agosto, lo street food, il Quantya Drift Trike, circuito provvisorio dove provare i veicoli a tre ruote per la guida in derapata, e tanti altri eventi organizzati dai locali di Lugano.