Venerdì 23 a Parolario, tutti gli appuntamenti

22 giugno 2017 | 22:15
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Venerdì 23 a Parolario, tutti gli appuntamenti

Ecco gli appuntamenti che ci accompagnano verso il week end di Parolario 2017.

Alle 16:30 a Villa Bernasconi, l’associazione Miciscirube ripropone il laboratorio Festa dei bambini con Origami.

Invece a Villa Olmo, alle 17.00, Chiara Burberi e Luisa Pronzato presentano Le ragazze con il pallino per la matematica, un libro adatto anche ai bambini che ripercorre la storia di diverse figure di donne e del loro rapporto, non sempre innato, non sempre da subito sereno, con la matematica.

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A seguire, dalle 18.15, si continua sullo stesso tema grazie alla conferenza di Piergiorgio Odifreddi Il matematico, l’artista, lo scienziato. Abilissimo oratore, autore fra gli altri del fortunatissimo volume Einaudi Il Vangelo secondo la scienza, Odifreddi catturerà il pubblico parlando dell’intimo rapporto tra numeri e arte, fisica e filosofia, per dimostrare che l’eterna contrapposizione tra materie scientifiche e umanistiche è solo un errore umano.

Musica coltissima alle 18.30 a Villa Bernasconi. Vincenzo Zitello presenta il suo concerto di arpa celtica e arpa bardica MétamorphoseXII, che si rifà al suo recente doppio album in cui il maestro compie un esperimento di grandissimo interesse: 2 cd, con lo stesso tema musicale, suonato nel primo con solo arpa e nel secondo con un’orchestra di 20 elementi.

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Alle 19.30 si torna a Villa Olmo per ascoltare Michael Jakob, intervistato da Darko Pandakovic. L’autore svizzero presenta Sulla panchina, un saggio di storia paesaggistica, edito da Einaudi, che parte da un punto di vista assai particolare: un viaggio virtuale, nello spazio ma anche nel tempo, attraversando giardini regali e paesaggi industriali, rinascimento toscano e razionalismo russo, sempre avendo come protagonista un punto di osservazione eccezionale eppure comune, quotidiano, che chiunque di noi ha sperimentato più volte nella vita, la panchina.

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Alle 20.30, arriva la star della giornata, Oscar Farinetti, il patron di Eataly qui in veste non di industriale ma di scrittore. Ricordiamoci il futuro, da poco uscito per Feltrinelli, è un nuovo capitolo del suo invito alla consapevolezza alimentare e della ricchezza delle materie prime italiane. Qui Farinetti invita figure storiche, addirittura bibliche, a ragionare sulle varie tappe che nostro cammino culinario. L’incontro, organizzato in collaborazione con Tessabit, è introdotto da Davide Cantoni.

Alle 22.00 il consueto appuntamento con il cinema. Questa volta si proietta Harvey, la pellicola in bianco e nero del 1950, in cui la macro-allucinazione del protagonista ha ispirato molti film ben più recenti, ma forse mai così alti nel descrivere la sottigliezza e la soggettività del confine fra senso reale comune e follia.