La città balla con lo Swing Crash Festival



Swing Crash Festival: l’edizione dei 10 anni è iniziata con una gita in battello. Gli swinger di mezzo mondo si sono dati appuntamento a Como per fare festa e, innazi tutto, se la sono fatta loro stessi con un Opening Party al Lido di Bellagio che ha dato la carica a ballerini, musicisti, fotografi, acconciatori e tutto il colorato mondo che ruota attorno alla manifestazione creata dai comaschi Isabella Gregorio e Vincenzo Fesi ancora una volta direttori artistici e animatori di Swing Crash.
Da giovedì, però, la festa è di tutta la città, una Como che in questi giorni riscopre il gusto di ballare in piazza, senza imbarazzi, senza forzature. L’atmosfera unica che crea questo festival ha un che di magico e riesce a scigliere le ben note ritrosie comasche. E se proprio uno non sa ballare, è bello anche guardare chi, nella dance hall di piazza Cavour, ci da dentro di boogie woogie e lindy hop.
E non è solo il ballo che fa spettacolo, sul palco grandi musicisti e orchestre internazionali celebrano i grandi del jazz, mentre Como porta indietro il calendario agli anni ’30 e ’40 grazie ad acconciature e abiti in perfetto stile swing fever.
Sabato e domenica i due giorni clou per Swing Crash Festival presentano un programma molto ricco che inizia sempre alle 18 in piazza Volta con Giorgio Cuscito & the International Jazz All Stars.
Dalle 20.30 lo spettacolo si sposta in Piazza Cavour, sabato con la NP Big Band, orchestra composta da 17 musicisti nata nel 2008 con l’obiettivo di dedicarsi alla musica da ballo Swing delle grandi orchestre americane degli anni ’30 e ’40. Il repertorio attinge principalmente da quello delle orchestre di Benny Goodman, Glenn Miller e Artie Shaw, ma con significative presenze di pezzi di altre grandi orchestre…


Il loro sound e` fortemente influenzato da Fats Waller, Fletcher Henderson, Wingy Manone cosi come dal primo Duke Ellington, Sidney Bechet e dalle radici musicali di New Orleans. Simpatici, coinvolgenti ed energici. Shirt Tail Stompers faranno ballare senza sosta.
Tutte le serate hanno anche un dopo festival al MADE night club di via Sant’Abbondio in cui i ballerini più esperti si cimentano in veri contest e performance di coppia e collettive come le spettacolari battle

10 anni sono un bel traguardo per un evento che, pur avendo una notevole risonanza internazionale, non sempre ha trovato il favore di istituzioni e sponsor. Ma l’associazione Swing Crash, che organizza il festival, ha fra i suoi obiettivi proprio quello di continuare a far vivere il festival nel territorio di Como e questo un po’ è merito della bellezza del luogo, ma la gran parte è proprio di Isabella e Vincenzo che, ostinatamente e convintamente, hanno sempre puntato sulla loro città rifiutando in passato, sostanziose offerte da altre location.
Vogliamo farlo un ringraziamento a questi due professionisti dello spettacolo che girano il mondo con Como nel cuore?