Luca Valerio Camerano è il nuovo amministratore delegato di A2A

Il consiglio di amministrazione di A2A ha scelto di nominare Luca Valerio Camerano come nuovo amministratore delegato della società: la decisione è stata presa durante l’assemblea tenutasi il 15 maggio 2017, insieme all’approvazione del bilancio del CdA. L’occasione è stata anche propizia per annunciare al pubblico l’interesse di A2A nei confronti di Gas Natural e di un’espansione nel settore della distribuzione del gas: l’annuncio, dato per voce dello stesso AD Camerano, ha infatti anticipato una possibile partecipazione a breve termine della società multi-utilities ai bandi per le suddette assegnazioni, facendo anche intendere piuttosto chiaramente che A2A – nel breve termine – non ha nessuna intenzione di collaborare a braccetto con altre società multi-utility nel territorio.
A2A: nominato il nuovo AD e “mixato” il CdA.
Durante l’assemblea tenutasi il 15 maggio, il consiglio di amministrazione ha dato la notizia relativa alla nomina di Luca Camerano come amministratore delegato di A2A e alla nuova composizione del CdA che non verrà rivoluzionato ma “rimescolato”, dato l’ingresso di nuove figure di spicco già in orbita societaria. Parliamo dunque di scelte che hanno mantenuto intatta l’ossatura del consiglio di A2A, attuando una sorta di turn-over con qualche nome illustre scivolato in panchina: come Elisabetta Ceretti, che verrà appunto sostituita dalla Franceschetti. Solo conferme, invece, per Luigi De Paoli e Giulia Ravera, che verranno affiancati da altri due nuovi innesti: Patrizia Giangualano e Francesco Perrini. Confermatissimo, invece, il presidente di A2A Giovanni Valotti.
Quali saranno i compiti di Luca Camerano?
In quanto amministratore delegato, Luca Camerano avrà fra le sue responsabilità la gestione della società A2A, con una serie di poteri molto vasti, accordatigli in fiducia dall’intero CdA. Nello specifico, il nuovo amministratore delegato si occuperà del rapporto coi media e coi giornali, con le istituzioni e le autorità competenti, con gli enti esterni e ovviamente con i piccoli azionisti facenti parte di A2A. Inoltre, Camerano avrà anche il potere di passare al vaglio eventuali nuove proposte mirate ad operazioni fuori dall’ordinario.
A2A: c’è interesse nei confronti del settore gas.
Come già anticipato nelle righe iniziali, il nuovo consiglio di amministrazione è stato anche l’occasione per annunciare al pubblico e ai piccoli azionisti la volontà dell’utility A2A di espandersi nel settore del gas. Tanto è vero che A2a è una tra gli interessati per l’acquisizione degli asset della società spagnola Gas Natural. Per quanto concerne le “vecchie” strategie, il presidente Giovanni Valotti ha confermato la rotta verso il progetto “multi-utility territori”, che vedrà presto A2A riunirsi in una tavola rotonda con AGAM e ACSM. Ad occuparsi di tutto sarà un advisor esterno, ma la missione non dovrebbe incontrare alcun tipo di imprevisto. Infine, il presidente ha escluso collaborazioni a breve termine con altre società multi-utility.