Como: niente soldi per stipendi ed iscrizione, tifosi sul piede di guerra

29 giugno 2017 | 15:00
Share0

La paradossale situazione del club azzurro, rilevato in primavera da Puni Essien dopo il fallimento. Ed ora messo peggio che prima. In società nessuno parla, gli ex sconcertati…..

La follia è servita. POchi mesi dopo aver rilevato la squadra all’asta pubblica successiva al fallimento, l’Fc Como rischia di salatre in aria prima ancora di avere iniziato a giocare. Nessuna operazione di mercato dopo aver presentato – nelle scorse settimane – mister (Mark Iuliano) e Dg (De Nicola), ma sopratutto – dura realtà di queste ore – niente soldi promessi per pagare gli stipendi arretrati e iscriversi al campionato di serie C (domani scadono i termini fissati dalla Federazione). Certo, ci può essere ancora qualche spiraglio, ma la situazione appare delicata e pure molto compromessa. Anche nel rapporto con la tifoseria, ora più che mai sul piede di guerra. I supporters lariani, dopo aver accolta in grande stile al suo arrivo, si sentono traditi dalle parole – anche di scuse tardive – di Lady Puni Essien, colei che ci ha messi faccia e denaro (237.000 euro all’asta) per portare a casa la società fallita.

Ma da allora da lei solo grandi promesse e parole. Fatti praticamente zero, soldi ancora di meno. E per mandare avanti il club occorrono anche questi. E dire che la signora Essien, non foss’altro perchè sposata con un calciatore pure diventato famoso, lo sa come girano le cose nel calcio. Ora il suo portavoce a Como – unico che cerca di dire qualcosa – spiega ancora che “oggi la questione dovrà essere sistemata”, ma il rischio di un colossale flop è vicino. Dietro l’angolo. Tifosi lariani delusi e sul piede di guerra, il prossimo campionato si rischia di ripartire dai dilettanti a meno che in queste ore non avvenga il miracolo. In altre parole, che possano arrivare finalmente i soldi promessi……