
Il Comune di Como, dichiarata Città Messaggera di Pace dalle Nazioni Unite, è gemellata dal 1975 con la città giapponese di Tokamachi: negli anni si è creato un legame di profonda e sincera amicizia fra le due città grazie anche ad iniziative che hanno permesso di approfondire la reciproca conoscenza. Una di queste è il bando Students Exchange Como – Tokamachi, giunto alla tredicesima edizione e promosso in collaborazione con l’associazione Famiglia Comasca, che offre la possibilità, a due giovani fortemente interessati ad approfondire le relazioni di gemellaggio, di due settimane di scambio culturale nella città di Tokamachi.
Il Comune di Como sosterrà esclusivamente le spese di viaggio Milano-Tokyo A/R, mentre il soggiorno dei ragazzi sarà a carico delle famiglie ospitanti. L’iniziativa è rivolta a studenti maggiorenni, residenti a Como e provincia, con una buona conoscenza della lingua inglese e un forte interesse per la cultura giapponese e il dialogo interculturale.
A ciascuno studente viene richiesta la disponibilità a:
– ospitare per due settimane uno studente giapponese nel periodo natalizio 2017;
– effettuare un soggiorno di due settimane nella città di Tokamachi presso la famiglia del ragazzo precedentemente ospitato in Italia, nell’estate 2018;
– svolgere attività di volontariato, d’intesa con l’associazione Famiglia Comasca, per promuovere il gemellaggio tra le due città;
– presentare alla cittadinanza l’esperienza effettuata partecipando a manifestazioni organizzate dal Comune nell’ambito della promozione delle relazioni internazionali.
Per partecipare bisogna avere un’età compresa fra i 18 e i 30 anni, risiedere nella città o nella provincia di Como, essere iscritti ad un istituto superiore oppure a una facoltà universitaria, conoscere la lingua inglese. Le candidature vanno presentate entro le ore 12 del 19 ottobre 2017.
Per maggiori informazioni: Ufficio Relazioni Internazionali, tel. 031 252451 – 031 252229, relazioniinternazionali@comune.como.it. I bandi sono scaricabili dal sito www.comune.como.it alla voce “Albo Pretorio On-line”.