A Solzago l’ultimo saluto a Simone Cardullo: lacrime e disperazione dei suoi amici
Sotto un sole caldo la grande commozione di chi conosceva bene il ragazzo ucciso a coltellate per pochi euro settimana scorsa. Le immagini della sua bara fuori dalla chiesa, sopra la sciarpa del Como.
Lacrime e disperazione. Prima, in chiesa – nella piccola chiesetta di Solzago a Tavernerio, vicino alla casa dove lui ed il fratello sono cresciuti anni fa – le toccanti parole degli amici. Il ricordo, struggente, di chi ha conosciuto Simone Cardullo nei suoi 32 anni di vita, strappato agli affetti da due tremende coltellate inferte – per motivi futili – da Cristian Gatto, 24enne di Anzano del Parco. Oggi a Solzago l’ultimo atto formale di questa tragedia: il funerale sotto un caldo intenso, con molte persone costrette a restare all’esterno perchè la chiesina non riusciva a contenere tutti.
All’uscita della bara anche un applauso spontaneo di amici e parenti presenti. Tutti poi a cercare di consolare – un dolore composto anche se intenso – i genitori di Simone.