Tremezzina Music Festival: musica balcanica e pesce di lago per chiudere l’edizione 2017

19 agosto 2017 | 08:43
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Tremezzina Music Festival: musica balcanica e pesce di lago per chiudere l’edizione 2017
Tremezzina Music Festival: musica balcanica e pesce di lago per chiudere l’edizione 2017
Tremezzina Music Festival: musica balcanica e pesce di lago per chiudere l’edizione 2017
Tremezzina Music Festival: musica balcanica e pesce di lago per chiudere l’edizione 2017

Con una novità assoluta si chiude questa sera il 16° Tremezzina Music Festival: alla musica si aggiungono le degustazioni o, come si usa dire adesso, il food. L’idea di introdurre un motivo di interesse diverso dall’offerta musicale è nato sull’onda delle tendenze del momento che abbinano il cibo alla cultura. La Tremezzina ospita turisti da tutto il mondo che vengono in Italia anche per la sua ricchezza gastronomica.

Nell’area del Lounge Bar Acqua Cheta, sempre all’interno del magnifico parco Tertesio Olivelli di Tremezzo, dalle 19.30 sarà servito un ricco aperitivo a base di pesce di lagoin collaborazione con “Le Specialità lariane” e “Birra artigianale Aqua Dulza”. L’aperitivo ha un prezzo convenzionato con gli organizzatori del festival.

Ad accompagnare il momento foody la musica della “sgarrupata” orchestra Nema Problema. L’ Orkestar propone un repertorio variegato  che unisce composizioni originali e musiche tradizionali provenienti dalla cultura balcanica, klezmer, mediorientale, jazz, rock, caraibica, classica, sino a perdere i confini della propria ricerca. Queste svariate influenze stilistiche confluiscono in un repertorio colto ma dal sapore popolare, d’ascolto e al contempo ricco di groove. Il gruppo nasce a Milano nel 2004. La raffinata qualità musicale, spinta dall’esuberanza di fiati e percussioni, è tessuta abilmente nella trama di uno spettacolo capace sia di improvvisare rubando i segreti dell’arte di strada, sia di calcare i palcoscenici con altrettanta disinvoltura. Nell’arco di una carriera più che decennale Nema Problema si è esibita ospite di festival, rassegne, teatri, suonando in tutta Italia e all’estero.

Visto che il clima è quello giusto per “buttarla in caciara”, l’ultimo concerto di quest’anno sarà da gustare in piedi, possibilmente ballando. Dalle 22 sul palco centrale del Tremezzina Music Festival la Babbutzi Orkestar proseguirà l’onda balkan con la loro “sexy music” che ha fatto ballare le più importanti piazze d’Italia e d’Europa.

Babbutzi Orkestar nasce nel 2007 e il loro primo disco propone brani dalle sonorità tradizionali che ripercorrono le radici della musica balcanica. Dopo anni di concerti nel 2014 esce “Vodka, Polka & Vina”, album che mostra la nuova identità della Babbutzi Orkestar, sia a livello di line up che musicale. Questo disco è un’evoluzione naturale, una trasformazione nell’interpretazione del linguaggio musicale dei balcani. Un suono nuovo, aggressivo, potente e trascinante, il tutto condito da tappeti elettronici, fanfare vertiginose e chitarre che spaziano dal surf ad un folk-punk da osteria popolare. Nel Marzo 2016, sulla scia del singolo “Caramella”, esce il quarto album della banda, secondo di inediti, “Tzuper”. La formazione imprime un proprio marchio di fabbrica, una “rivoluzione balcanica” da loro definita “Nu balkan sexy music”

Nel segno della festa si chiude anche questo 16° Tremezzina Music Festival. Sono state 4 serate molto diverse l’una dall’altra, ma unite dalla qualità dell’offerta che questa manifestazione riesce ad offrire superando di gran lunga proposte analoghe nei dintorni. Ancora una volta un applauso agli organizzatori, Marco Zanotta in primis, per l’ottimo operato.

Tutti i concerti del Tremezzina Music Festival sono ad ingresso gratuito e si tengono nel Parco Teresio Olivelli località Tremezzo. In caso di pioggia nell’adiacente teatro dell’oratorio. Il programma del festival su tremezzinamusicfestival.it