Montano Lucino, è scontro sul colore dell’acqua: il Codacons diffida il sindaco



Le segnalazioni si moltiplicano ed il sindaco rassicura la popolazione. Ma per l’associazione dei consumatori non basta: occorre un certificato serio.
Alcuni cittadini di Montano Lucino hanno documentato in queste ore lo stato dell’acqua che esce dai rubinetti di casa: sembra birra o a the alla pesca, invece è semplicemente l’acqua che esce dalle tubature dell’acquedotto comunale. Le segnalazioni di questo periodo dell’acqua ambrata sono localizzate a Montano, nella frazione Breviolo e in via dei Boschi, ma anche in zona Grisonno si è riscontrato lo stesso problema.
Il sindaco Introzzi crede di rassicurare la cittadinanza affermando semplicemente che l’acqua “è pulita ma quando si fanno i lavori si smuove il materiale e in alcune case arriva in uscita”. E per questo che il Codacons invierà una lettera di diffida al Sindaco affinché si attivi per fornire alla cittadinanza una certificazione, sulla base di un’analisi scientifica, della condizione dell’acqua, sia da parte del Comune gestore dell’acquedotto che da parte della società di gestione della depurazione.
La replica del sindaco, Alberto Introzzi, arriva dalla pagina del gruppo pubblico “Sei di Montano se….” con questa nota
ACQUEDOTTO:
OGGI VERRA’ FATTO UN INTERVENTO DI SPURGO DELLE TUBAZIONI DELL’ACQUEDOTTO IN QUELLE VIE DOVE E’ STATA SEGNALATA PERSISTENTE ACQUA COLORATA. IN ALCUNI CASI SI INTERVERRA’ DISTACCANDO I CONTATORI CAUSANDO UNA MOMENTANEA INTERRZIONE DELLA FORNITURA: IN PARTICOLARE IN VIA DEI BOSCHI CIVICI PARI E VIA RAFAELLO CIVICI DISPARI, VIA DEI DERTONI ULTIMO CONTATORE. IN VIA MODIGLIANI L’INTERVENTO E’ STATO FATO OGGI. INVITO COLORO CHE HANNO LAMENTATO IL PROBLEMA A FARCI SAPERE QUALCOSA.