Como: cresce il numero dei giocatori d’azzardo

7 settembre 2017 | 13:35
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Como: cresce il numero dei giocatori d’azzardo

A Como è diventa una mania il gioco d’azzardo: Gratta& Vinci, Lotto, slot machine, totem, videolottery e scommesse sportive impazzano in tutto il territorio provinciale ed in città è una vera moda. Una tendenza che da queste parti è arrivata in ritardo rispetto ad altri territori italiani ma in ogni caso importante.

Le slot dalle nostre parti crescono in modo costante ed i numeri del fenomeno iniziano a preoccupare. Secondo una recente indagine statistica sembrerebbe che Como sia il secondo capoluogo della Lombardia per spesa pro capite collegata al gioco d’azzardo, prima infatti risulta essere Pavia, dove però anche la realtà cittadina è completamente differente rispetto alla nostra.

L’azzardo come sappiamo coinvolge tutti i ceti sociali senza nessuna differenza, persino le donne sono appassionate della sorte e dei sogni facili che vengono distribuiti da una sala giochi, una sala bingo o una sala scommesse. Secondo i  dati di Asst Lariana e Ats dell’Insubria nel primo semestre del 2017 sono  121 i soggetti in cura dagli specialisti dell’Azienda sociosanitaria territoriale per quanto riguarda ludopatia, gioco d’azzardo compulsivo ed altri fenomeni ad esso collegati.

In città da tempo poi impazza Eurobet Bonus di Benvenuto, il gioco infatti diventa sempre più digitale.

Il gioco d’azzardo ha ammaliato i comaschi che ad ora gradiscono slot machine e gratta e vinci senza disdegnare tutte le altre forme di gioco compreso quello virtuale che viene praticato un po’ da tutti.

Se nei primi sei mesi del 2017 sono 121 i soggetti in cura presso il Sert mentre in tutto il 2016 i giocatori in cura erano 145, dati che hanno un senso.

Il dato è da un lato negativo: sembra infatti che vi siano più ludopatici, dall’altro potrebbe essere positivo perchè se si sceglie di curare la dipendenza significa che vi è la volontà di uscire dal vortice.

Intanto però non si possono mai avere dati certi sul numero dei giocatori effettivamente esistenti a Como come in altre realtà italiane, infatti spesso le analisi statistiche vengono fatte esclusivamente su coloro che scelgono i percorsi proposti dai Sert,è anche vero che non tutti i giocatori diventano patologici, c’è chi riesce a non entrare nel GAP.

In Italia non esistono studi scientifici ed esaustivi in grado di dare uno spaccato serio e scientifico del fenomeno del Gambling e del GAP.

Il gioco d’azzardo a Como è per lo più lecito sebbene è anche vero che spesso e volentieri anche dalle nostre parti esistono realtà infiltrate dove le scommesse ed il gioco non è regolare.

Ad oggi poi sta accadendo un fenomeno particolare, i giocatori iniziano ad abbandonare sale gioco o sale slot per prediligere realtà virtuali dove è possibile connettersi quotidianamente in qualsiasi momento e luogo della giornata. Il virtuale affascina anche i comaschi che negli ultimi mesi iniziano a navigare in tantissimi spazi virtuali dedicati all’azzardo.