Due paesi piangono la giovane morta in auto: forse tradita da un malore
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Sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso della 27enne Clara Trezzi. Abitava ad Orsenigo con il figlio, era cresciuta ad Albavilla.
L’autopsia come atto dovuto. E per stabilire le cause esatte della tragedia che ha portato via una ragazza di neppure 30 anni – 27 per la precisione – alla sua famiglia ed al figlio di appena 5 anni. L’ha disposta la Procura di Como per fare piena luce sul decesso di Clara Trezzi, 27enne di Orsenigo anche se nata e cresciuta ad Albavilla dove abitano ancora i suoi genitori. Qui la ricordano tutti come ragazza solare e piena di vita.
Il dramma di Clara nella notte tra domenica e lunedì in via Como a Buccinigo: con la sua Alfa Mito, di ritorno da una cena con la madre (che la precedeva di pochi metri) è finita fuori strada e contro un muro vicino all’edicola che si trova nella frazione di Erba a pochi metri dal confine con Albavilla. Non c’è stato nulla da fare per lei. Decesso quasi sul colpo per lei per le ferite riportate. Inutile la disperata corsa in ospedale.
Ora, come detto, l’autopsia per capire cosa è successo a Clara domenica notte (era da poco passata la una). Tornava da una cena con la madre, come detto. Sull’asfalto nessun segno di frenata. Come se la ragazza, che negli anni scorsi aveva lavorato nei negozi Ceres di Tavernerioe d Albese, fosse stata colpita da un malore improvviso ed ha perso il controllo del mezzo. Non escluso anche un colpo di sonno. La strada, in quel momento, era ancora bagnata per la pioggia caduta. Funerale ancora da fissare.