L’esplosione di Albiolo: è sempre grave al Niguarda la donna ustionata



Forse una sigarette accesa all’origine dell’incidente domestico. Il tubo di gomma della bombola di Gpl era usurato, accertato dai pompieri.
Resta ricoverata al centro grandi ustionati del Niguarda di Milano una donna 47enne, di Albiolo, seriamente ferita l’altra notte dalla violenta esplosione che ha devastato la sua abitazione (vive assieme al compagno di 38 anni) in centro ad Albiolo, via Patriarca. La donna è la più grave e resta in osservazione: ha riportato varie ustioni dopo che si è verificata l’esplosione. Quasi certo, secondo i primi riscontri dei pompieri, che a provocare lo scoppio – sentito in quasi tutto il paese – sia stata una sigaretta accesa in un ambiente saturo di gas per la perdita dal tubo della bombola di Gpl che i due coniugi utilizzano.
Un tubo di plastica logoro ed usurato che avrebbe provocato l’uscita del gas fino a “riempire” tutta la cucina da dove poi è avvenuta l’esplosione. Devastata l’abitazione in centro ad Albiolo, il compagno di Paola è ricoverato all’ospedale del Circolo di Varese. Meno grave che lei.