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Prostituzione, spari a Cermenate tra albanesi: il killer bloccato al confine

19 settembre 2017 | 20:11
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Prostituzione, spari a Cermenate tra albanesi: il killer bloccato al confine
Prostituzione, spari a Cermenate tra albanesi: il killer bloccato al confine
Prostituzione, spari a Cermenate tra albanesi: il killer bloccato al confine

E’ un 34enne che da tempo gestisce il traffico di ragazze tra comasco e area della Brianza. La discussione con il più giovane, poi morto, arrivato in Italia da poco.

Gli inquirenti non hanno dubbi: è stato un delitto legato al controllo della prostituzione tra il comasco e la Brianza. Ecco la soluzione del giallo dell’omicidio di venerdì scorso sulla Milano Meda. Il presunto assassino, 34 anni, incensurato, albanese, e la vittima, un connazionale di dieci anni più giovane (Ilir Berisha, ex pugile), si erano dati appuntamento di fronte a un night club a Cermenate. I due dovevano discutere di affari. Ma il chiarimento è finito male a quanto pare. E dopo una accesa discussione il 34enne albanese avrebbe ferito il connazionale con due colpi di pistola esplosi da distanza ravvicinata. Dopo aver gettato l’arma del delitto nel Seveso, il presunto assassino ha cercato di far perdere le sue tracce.

Ma nelle ultime ore i carabinieri di Desio e gli agenti della polizia di Stato sono riusciti a catturare il 34enne albanese a Courmayeur, mentre stava tentando di fuggire in Francia. L’uomo ora è stato sottoposto a fermo di indiziato delitto ed il Gip ha già disposto per lui la custodia in carcere. I militari sono riusciti a rintracciarlo dopo aver interrogato l’uomo che aveva accompagnato all’ospedale Berisha , poi deceduto. La vittima era arrivata in Italia solo da alcuni giorni e aveva cercato di crearsi un proprio “giro d’affari” nella gestione delle prostitute, ma si era subito scontrato con il 34enne, con un più vasto giro di affari e di interessi e da tempo radicato sul territorio.

Da qui la discussione ed il litigio mortale. Dopo il ferimento, avvenuto a Cermenate, il giovane albanese in condizioni critiche è stato portato dall’amico a Desio in ospedale. Ma i medici non hanno potuto salvargli la vita.