Ferito con la forbice al fianco: è tentato omicidio, in carcere pizzaiolo egiziano



I carabinieri hanno arrestato l’autore del ferimento di ieri sera ad Olgiate. Litigio per motivi davvero futili.
Ferito al fianco con una forbice. Un fendente rabbioso e pericoloso che avrebbe potuto avere conseguenze più gravi ancora. Il tutto per un motivo che definire banale è quasi superfluo: la mancata erogazione di un caffè dalla macchina di distrubuzione automatica collocata nella pizzeria “Fuori di piazza” in via Torino ad OLgiate. Episodio (vedi lancio) ieri sera.
I carabinieri di OLgiate hanno fermato in queste ore – portato in carcere per tentato omicidio – il 31enne pizzaiolo egiziano del locale. La forbice utilizzata per il ferimento ritrovata nel forno del locale. L’immigrato è al Bassone con l’accusa di tentato omicidio. Condizioni sempre stazionarie per Antonio Manno, calabrese 40enne, di fatto residente ad OLgiate. E’ stato operato al Sant’Anna ed è tuttora in prognosi riservata. Ma non in pericolo di vita. Da capire se tra i due c’erano già stati “screzi” che hanno portato all’esplosione di follia di ieri sera.