Strage via per San Fermo, domani funerale dei bimbi. Il Pd:”Lutto è un simbolo”
Non si placano le proteste. La nota dei consiglieri comunali. Il sindaco Landriscina ha confermato le bandiere a mezz’asta per questo momento.
La strage di via per San Fermo arriva al suo ultimo atto. Almeno formale. Domani pomeriggio, basilica del Crocifisso di Como, il funerale dei quattro bambini morti nel rogo della loro casa con il padre. Cerimonia con rito cristiano evangelico. Ma in queste ore tiene banco ancora la polemica sul lutto cittadino che l’amministrazione non ha ancora proclamato ufficialmente.
“Tanto in comuni piccoli come in grandi città la proclamazione del lutto cittadino è un atto che trova il suo unico e sufficiente presupposto nel cordoglio e nella partecipazione dell’intera cittadinanza a un evento che ha colpito e lasciato attonita la comunità, sia che si tratti della scomparsa di una famiglia in un incidente stradale, del decesso di una personalità particolarmente amata e significativa o della morte di un concittadino in qualche attentato, come purtroppo è avvenuto di recente”, è la premessa da cui partono le considerazioni di Stefano Fanetti, Patrizia Lissi e Gabriele Guarisco, consiglieri comunali di Como del Pd, a proposito della proclamazione del lutto cittadino per la tragedia di via per San Fermo, da parte della Giunta Landriscina.
Domani pomeriggio alla basilica del Crocifisso il funerale dei quattro bimbi morti nel rogo della loro casa assieme al papà. E proprio in queste ore monta ancora la polemica su questa decisione del sindaco, ancora non formalmente presa anche se il comune ha fatto sapere che ci saranno indicazioni delle bandiere a mezz’asta. “Perciò riteniamo necessario che l’amministrazione comunale si faccia interprete anche in questo modo dei sentimenti dei comaschi, profondamente colpiti dalla vicenda tragica di Sophia, Saphiria, Soraya e Siff Haitot e dei loro genitori, e dia espressione alla unanime vicinanza dei cittadini al dolore della madre, dei vicini, dei compagni di scuola e degli insegnanti, dei volontari e degli operatori che li hanno assistiti – concludono i consiglieri del Pd –. La proclamazione del lutto cittadino in occasione dei funerali delle vittime del rogo di via per San Fermo è un simbolo, ma non una formalità: che il primo cittadino arrivi a comprenderlo è ciò che i comaschi si attendono”