Il giovane morto nel burrone: corpo recuperato all’alba, le immagini del Soccorso alpino




Intervento non facile per la delegazione lariana: il giovane escursionista in un dirupo molto profondo. La sua ragazza sotto choc, ma illesa.
E’ stato recuperato stamane il corpo di Fabio Roscino, 30enne residente a Como anche se di origini pugliesi. Il ragazzo è morto ieri sera nei boschi sopra Brienno, a circa 1200 metri di quota. Era con una ragazza di nazionalità polacca, stavano compiendo un’escursione: partiti da Argegno e diretti verso Brienno, hanno perso il sentiero e si sono ritrovati in una zona molto impervia, con valli, balzi di roccia e sfasciumi. La dinamica esatta è in corso di valutazione. A un certo punto il giovane ha cercato di scendere nella parte centrale di una valle, mentre la ragazza è rimasta bloccata in un punto sospeso su uno strapiombo di una sessantina di metri. Il ragazzo ha proseguito, ma è precipitato. Lei è riuscita a chiedere aiuto.
La Centrale operativa ha inviato i tecnici della XIX Lariana del Soccorso alpino, Stazione Lario Occidentale, una ventina i soccorritori impegnati. Sul posto anche il medico del Soccorso alpino e l’elicottero abilitato per il volo notturno, decollato da Como, per il sorvolo e per illuminare la zona con un faro. La ragazza è stata raggiunta e imbragata, tuttora sotto choc per l’accaduto. È stata messa in sicurezza e riportata a valle. All’alba è stato recuperato anche il corpo del ragazzo da parte del Soccorso alpino.