Viaggio fotografico dietro le quinte del flamenco con Mattia Marzorati

Domenica scorsa nel foyer del Teatro San Teodoro di Cantù è stata inaugura la prima mostra della stagione, si tratta di DIETRO LE QUINTE, personale del giovane fotografo canturino MATTIA MARZORATI.

La mostra, curata da Laura Fattorini, offre una panoramica sul mondo dello spettacolo in un progetto fotografico realizzato a Granada, la città spagnola dove il flamenco è parte integrante della storia e della cultura. Se è vero che appassionati di ogni dove raggiungono Granada per assistere agli spettacoli dei ballerini più bravi del mondo, è vero anche che il “dietro le quinte” di una bellezza così intensa e di una perfezione così passionale è fatica, felicità e vita di tutti giorni. Dopo il ballo, dopo la musica, dopo i fragorosi applausi, che cosa rimane di questi uomini e di queste donne che hanno dedicato la loro vita al flamenco?

Le fotografie di Mattia Marzorati raccontano la storia di Luis de Luise e di Esther Marin, due famosi ballerini che condividono il palco e la vita. Lontani da quei cliché che descrivono gli artisti come persone senza regole, Mattia dipinge il ritratto di una famiglia unita, legata alle proprie radici, e di una donna capace di portare avanti un lavoro, una passione e il proprio ruolo di madre.

Mattia Marzorati è uno dei fotografi locali più promettenti. Nato a Cantù nel 1992, ha studiato Scienze del Turismo a Como. Si avvicina all’ambiente del volontariato con alcune esperienze in Tanzania, Messico e India. Nel 2015 parte come “Casco Bianco” per trascorrere un anno a Cajamarca, sulle Ande peruviane, grazie al progetto dell’organizzazione non governativa ASPEm in collaborazione con MANTHOC. Parallelamente al suo lavoro di assistente sociale, coltiva la passione per la fotografia, alla quale dedica sempre più tempo fino a decidere, una volta finita l’esperienza sudamericana, di iscriversi al corso di fotografia professionale presso la scuola “La Ampliadora” di Granada. Attualmente Mattia frequenta il corso di fotogiornalismo e reportage presso “EFTI – Centro International de Fotografía y Cine” di Madrid.