Dal 10 novembre gli Appostamenti Culturali di AttivaMente. Incontri a sorpresa con il motto TUTTO È CULTURA

Cos’è la CULTURA? Saggisti, aforisti, uomini di scienza ne hanno dato innumerevoli definizioni. Un musicista ne ha data una semplice ed efficace “La cultura è un bene comune primario come l’acqua; i teatri le biblioteche i cinema sono come tanti acquedotti”. Claudio Abbado.
Dal 10 novembre AttivaMente darà il via ad un calendario inaspettato e imprevedibile di incontri in città dedicati al concetto, oltre che al senso stesso, della parola cultura.
Grazie al sostegno di Fondazione Cariplo al progetto CULT, di cui gli Appostamenti Culturali fanno parte, AttivaMente propone diverse occasioni di riflessione con il motto TUTTO è CULTURA per condividere con i cittadini un momento dedicato al valore della cultura e a TUTTE le culture che attraversiamo ogni giorno, o che non conosciamo affatto.
Gli incontri si svolgeranno come chiacchierate informali tra Jacopo Boschini, direttore artistico della cooperativa AttivaMente, regista e counselor, ed esponenti di rilievo di diverse culture, persone che con la loro carriera ed il loro operato hanno lasciato il segno e contribuito a creare la CULTURA del loro ambito di lavoro. Esperti che hanno accettato di condividere la loro esperienze ed i loro valori, per stimolare in ognuno di noi una riflessione personale su tutta la cultura che incontriamo ogni giorno.
Il progetto CULT è realizzato in collaborazione con il Teatro Sociale di Como, ma nessun Appostamento Culturale si svolgerà in teatro, né in nessun altro luogo deputato alla cultura in senso stretto, lo scopo degli Appostamenti cultuali è proprio quello di abbattere i confini della cultura in senso puramente performativo o artistico.
Gli incontri si svolgeranno con delle regole precise, formalizzate dopo un primo Appostamento Culturale pilota realizzato con un focus group lo scorso luglio. In quella occasione, insieme ad alcuni amici e sostenitori di AttivaMente Boschini ha intervistato il M.° Rivani, che erra sul punto di salire sul podio per il Nabucco all’aperto, un progetto del Teatro Sociale nato con l’intento di cancellare certe
consuetudini artistiche.
Ogni partecipante riceverà un quaderno e avrà a disposizione cancelleria di vario genere, per poter pasticciare e commentare a modo suo le riflessioni ed i passaggi interessanti, i quaderni verranno riconsegnati alla fine dell’incontro e verranno ridistribuito all’Appostamento successivo. Saranno i testimoni delle riflessioni dell’intera città, ogni quaderno sarà lo specchio del pensiero di tutti.
I cellulari durante l’Appostamento saranno vietati, pena la “sedia della penitenza” con domanda a sorpresa,
ma alla fine verrà creato un post collettivo, con selfie da manuale, da condividere insieme. Piccoli strappi alla consuetudini volti a scardinare le abitudini di chi fruisce e anche di chi organizza eventi culturali.
Il primo Appostamento è per il 10 novembre, presso la Comunità di recupero per tossicodipendenti Arca, Boschini incontrerà Lorenzo Ferrari, giovanissimo (classe 1989) dirigente della D-Orbit, azienda americana che costruisce satelliti e ha nel suo motto il superamento dei limiti, concetto che ha invece un valore assai diverso per chi ha esperienze di tossicodipendenza.

Gli Appostamenti Culturali sono realizzati con il contributo di Fondazione Cariplo, all’interno del progetto CULT realizzato da AttivaMente in collaborazione con il Teatro Sociale di Como.
Calendario Appostamenti Culturali
10 novembre ore 19.00
Appostamento Culturale | TUTTO E NIENTE
Comunità di recupero per tossicodipendenti Arca
Via Statale per Lecco, 4 | Como
con Lorenzo Ferrari – Direttore tecnico D-Orbit | sistemi operativi per lo spazio
22 novembre ore 18.30
Appostamento Culturale | CON TUTTA LA MIA ENERGIA
Autofficina storica Alfa Romeo
Via El Alamein, 5 | Como
Con Giovanni Bartesaghi, geologo, esperto in ambiente
30 novembre Appostamento Culturale | NON VALE TUTTO Con Alessandra Fanzago, fondatrice e amministratore delegato dell’agenzia Phoenix-adv
3 dicembre ore 16.30
Appostamento Culturale | TUTTO IN UN TRATTO
Caffè Mazzini
Con Francesco Franchi, designer e art director IL / Il Sole 24 ORE, giornalista,professore.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, molti spazi hanno capienza ridotte
pertanto è consigliata la prenotazione presso la segreteria di AttivaMente: tel 031 6871771 info@coopattivamente.it
Chi sono gli ospiti degli Appostamenti Culturali
LORENZO FERRARIO
Lorenzo (28 anni, classe 1989), si è laureato con lode in
Ingegneria Spaziale presso i Politecnici di Milano e Torino, con
interessi di ricerca che vanno dalla meccanica orbitale, al
controllo d’assetto, alla propulsione al plasma. Tra il 2013 ed il
2014 è stato Visiting Researcher in propulsione al plasma
helicon per applicazioni spaziali presso l’Università di Princeton,
in New Jersey, USA. Ha partecipato al progetto ESMO
dell’Agenzia Spaziale Europea come specialista di propulsione,
per poi entrare in D-Orbit nel 2011, pochi mesi dopo la nascita
della società. Iniziando come specialista di controllo d’assetto e
meccanica orbitale, è passato poi all’ingegneria di sistema,
diventando Chief Technical Officer (direttore tecnico) nel
Maggio 2016. In collaborazione con il Politecnico di Milano, sta conseguendo un
dottorato di ricerca in sistemi di controllo d’assetto per nanosatelliti.
www.deorbitaldevices.com
GIOVANNI BARTESAGHI
Comasco, classe 1958, libero professionista. Dal 1985 opera nel
campo delle scienze ambientali e territoriali con particolare
riferimento alle risorse idriche, allo sviluppo sostenibile, alla
pianificazione energetica e agli effetti dei cambiamenti
climatici. Le attività professionali sono rivolte prevalentemente
alle Pubbliche Amministrazioni, alle Università lombarde e
Istituti di Ricerca, alle Associazioni di categoria locali, a Imprese
e Società private. Ha all’attivo 270 tra studi e progetti, autore di
22 pubblicazioni e organizzatore di 25 tra convegni, seminari e
mostre (nazionali e internazionali).
FRANCESCO FRANCHI Grafico italiano nato nel 1982. Per 8 anni direttore creativo
di IL, dal 2016 è caporedattore a La Repubblica. Ha tenuto
e tiene laboratori e workshop presso la Singapore
Management University, l’Università IUAV di Venezia, il
Politecnico di Milano e altri istituti universitari in Italia e
all’estero. Il suo ultimo libro è The Intelligent Lifestyle
Magazine, Smart Editorial Design, Ideas and Journalism
(Gestalten, 2016). È autore di Designing News, Changing
the World of Editorial Design and Information Graphics
(Gestalten, 2013). Ha vinto numerosi premi, tra cui gli
European Design Awards, i D&AD Awards, gli SPD
Awards e il premio Compasso d’Oro ADI. Alcuni suoi
lavori sono stati pubblicati o esposti in diversi Paesi,
recententemente al V&A Museum (Londra) e al Cooper
Hewitt Smithsonian Design Museum (New York).
www.francescofranchi.com
ALESSANDRA FANZAGO Torinese. 10 anni di teatro, laurea in architettura al Politecnico
di Torino, in pubblicità dal 1984.
9 anni in Canard, una delle agenzie di pubblicità più
innovative a cavallo tra fine anni 80 e inizi anni 90.
Al suo attivo il lancio di Pic Indolor, Control, Chicco, Lycia,
Pippo la Scopa.
Co-fondatrice nel 1995 di Phoenix Advertising, di cui è AD e
Responsabile Clienti, dove oltre alla collaborazione con il
marchio PIC (che dura da 22 anni) ha lavorato per marchi
come Müller, DeAgostini, RCS, Serenity, Candy, Geox, Applied
Pharma Research, , Indena, Mondadori, Einaudi, Sutter
Emulsio, Develey e Teatro Regio Torino.
La sua tensione professionale, in questi ultimi anni, si è
focalizzata sul Brand Curating, attività sempre più indispensabile per una corretta e
profittevole integrazione delle risorse che contribuiscono alla creazione di progetti di
comunicazione.
www.phoenix-adv.it