Blevio, il parcheggio diventa un caso:”Auto più piccola”. “Sto antipatico al sindaco….”
Botta e risposta tra primo cittadino e Mario Lavorgna. Quest’ultimo si infuria all’invito di acquistare una vettura più piccola. Le immagini e le sue parole.
La battaglia del parcheggio di Capovico a Blevio. Non si può definire in altro modo lo scambio di accuse – ed il botta e risposta tra mail e lettere ufficiali – tra Alberto Trabucchi, sindaco di Blevio, e Mario Lavorgna, cittadino con disabilità conclamata ed accertata. E, dunque, in difficoltà a fare manovra con la sua auto per poter entrare nel box di Capovico. Le sue proteste sono legate al fatto che il primo cittadino ha promesso interventi, ma mai realizzati davanti al suo passo carraio. Ora a Mario è arrivata anche (foto sotto) la risposta via mail del sindaco Trabucchi:”Un’auto più piccola rispetto a quella attuale aiuterebbe certamente ad eseguire manovre più facilmente…..”. Come dire, si prenda un’auto più piccola e vedrà che la situazione sarà più agevole.

Va detto, per onestà di cronaca, che anche CiaoComo ha provato a contattare il sindaco di Blevio per avere delucidazioni in merito, ma senza avere alcuna risposta. E lo stesso Lavorgna rincara la dose:”Ho provato a lasciare l’auto in strada per non fare la manovra difficile. Ebbene, l’ho trovata “rigata” sulle portiere…..”