Non sparate sul regista, alla Piccola Accademia di Como

Si parte dall’ improvvisazione teatrale, ma con un grosso tocco di originalità, sabato 25 novembre alle 21:00, alla Piccola Accademia di TeatroGruppo Popolare di via Castelli a Como. Infatti la compagnia milanese Teatribù, non nuova nella frequentazione di questo palco, si esibirà in Non sparate sul regista, un susseguirsi di cinque diverse storie, tutte costruite seguendo le indicazioni di un regista, appunto, di volta in volta inflessibile o emotivo, timido o prepotente, ma che non sempre riuscirà nell’intento di portare a termine la sua pièce. Infatti gli attori potranno esibirsi in un finale soltanto, uno su cinque. E di chi sarà la colpa? Nostra, ovviamente, perché sarà il pubblico a scegliere la migliore fra le storie narrate e quindi a godere del finale.

Come in ogni improvvisazione che si rispetti, gli attori cambiano, si avvicendano nei ruoli, in particolare in quello centrale del regista. E ogni volta lavoreranno ascoltano lo stimolo che viene dal pubblico e in base ad esso modificano la propria prestazione, creando personaggi anche molto diversi fra loro.
Il punto di forza di una messa in scena del genere è senza dubbio il ritmo, grazie al quale anche le forti emozioni suscitate nel pubblico continuano a susseguirsi in rapida successione, trascinandoci in un vortice di riflessiva quanto scatenata allegria.

Dopo aver raccolto un grosso successo durante le precedenti due edizioni, anche quest’anno Teatribù presta la propria collaborazione per la rassegna II teatro e Margherita, che va ad arricchire il progetto Connessioni controcorrente realizzato dal TeatroGruppo Popolare, in collaborazione con Arci Xanadù e Ecoinformazioni e grazie al sostegno della fondazione Cariplo.
Il biglietto, che ha un costo di €10, è prenotabile su questi canali:
– 348 3629564
– info@teatrogruppopopolare.it
– www.teatrogruppopopolare.it/wordpress/non-sparate-sul-regista-rassegna1718/