il blitz |
Como
/
Cronaca
/

Como senza frontiere, provocazione fascista alla riunione: volantino contro l’invasione

28 novembre 2017 | 23:25
Share0

Un gruppo di skinead fa irruzione al chiostrino ed obbliga i presenti ad ascoltare le loro idee. Forte tensione, poi la situazione torna alla normalità. Le immagini

Movimentato episodio questa sera al Chiostrino di Sant’Eufemia a Como durante la riunione della rete di Como senza frontiere: un gruppo di skinead ha fatto irruzione bloccando i lavori e leggendo un comunicato sull’invasione di persone straniere. Momenti di forte tensione anche se poi la situazione è tornata alla normalità. Sopra il video di Ecoinformazioni, sotto la note di solidarietà arrivata in redazione da Rifondazione comunista.

«Questa sera,  durante l’Assemblea plenaria della rete “Como Senza Frontiere” un gruppo di fascisti è entrato all’interno ed ha obbligato la platea all’ascolto della lettura di un volantino delirante sul tema della cosiddetta “invasione”. L’azione è stata compiuta dalla sedicente “associazione culturale” “Veneto fronte skinead” tra le altre cose, per la seconda volta presente attiva in città.

Da tempo denunciamo una pericolosissima deriva di stampo fascista a Como, in Lombardia, in Italia ed in Europa e purtroppo spessissimo sottovalutata dalle istituzioni. Rifondazione Comunista da la sua massima solidarietà a Como Senza frontiere, e chiede con forza e determinazione che le autorità preposte facciano luce sull’identità di chi questa sera ha cercato di intimorire le persone presenti alla riunione assicurandoli alle sanzioni che meritano.

Nessuna persona è illegale, solo i fascisti lo sono”