Adobati – Gobbi, festa azzurra a Venegono: i giocatori salutano i tifosi rimasti fuori dallo stadio
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Finisce con i giocatori del Como che dopo aver portato a casa la quarta vittoria di fila – ed ora a -5 dalla vetta dove ci sono appaiate Gozzano e Caronnese – corrono verso l’angolo del centro sportivo di Venegono (ormai sotto la neve) per salutarli e ringraziarli. Li hanno sentiti durante la sfida di oggi nell’inedito terreno di Venegono Superiore contro la Varesina: i supporters azzurri non potevano andare all’interno dell’impianto per ragioni di ordine pubblico, ma sono rimasti fuori. Ascoltando un pò la diretta radio di CiaoComo ed un pò sbirciando all’interno da un piccolo pertugio. Sono stati ripagati della loro passione. Sopra il saluto dei giocatori a loro dopo il fischio finale, sotto la diretta dalla pagina di Facebook di CiaoComo con i tifosi fuori dallo stadio in presa diretta.
La partita di Venegono. Iniziata sul campo verde e conclusa su un campo innevato e quasi bianco. Il Como di Andreucci ha sofferto per tutto ilo primo tempo, lo ha salvato un grandioso Kucich su almeno tre conclusioni di Shiba e Giovio nei primi 15 di gioco. Poi ha sostituito Morelli con Bovolon e la situazione è un pò migliorata. Ma nel primo tempo ancora Shiba ad un passo dal gol con un rasoterra di sinistro fuori di poco. Gli azzurri hanno fatto poco: solo un mezzo tiro in porta di Bradaschia, Fusi in avanti con lui ha lottato, ma senza riuscire a “graffiare”.
Ripresa con un Como diverso. Più deciso e tonico. Dopo sette minuti il vantaggio con un tocco in area di Adobati su angolo di Gentile. Un’azione nata da una bella punizione di Molino (sotto il video)
Pochi minuti dopo Andreucci cambia Fusi per Gobbi. E il numero 13 entra con grande positività: lotta, impegna la difesa della Varesina, prende un sacco di botte e poi, ben servito da Bradaschia, fa il 2-o. Primo suo gol in serie D. Bello, festeggiato a lungo dai compagni sotto la tribuna.