Lo chef comasco Davide Caranchini nella classifica dei “30 under 30” di Forbes

“30 under 30 per progettare il futuro dell’Europa, dalla cucina alla passerella”. Più o meno è questo il senso di un reportage della rivista americana Forbes (tra le più influente in fatto di economia e finanza), che ha inserito lo chef e socio del ristorante Materia di Cernobbio, Davide Caranchini, nella classifica deipiù talentuosi “30 under 30” del vecchio continente.

Il giovane comasco, 27enne, è nella categoria Arte e cultura. Non è la prima volta che la stampa d’oltre oceano si occupa di Caranchini, lo scorso dicembre il New York Times nell’articolo “Lake Como for a New Generation of Cool Kids” lo cita tra gli esponenti di una nuova generazione di imprenditori dediti all’accoglienza e ne elogia il suo menù “green power”. “Vorremmo fare una cucina raffinata, ma un po ‘diversa” ha detto Davide al NYT, e questo spiega il suo dolce d’autore chiamato Banksy: un film sottile di yogurt affumicato e crema di camomilla servito con impressa un’ immagine iconica del famoso artista di strada.

Più volte ospite di CiaoComo Radio Davide Caranchini sarà presto protagonista di un nostro speciale sui giovani sui quali contare per il futuro di Como, intanto ecco un’intervista che risale al 2015
Davide Caranchini ha ricevuto la sua formazione culinaria frequentando l’istituto alberghiero a Como poi in giro per il mondo facendo esperienza nei più grandi “templi” del cibo come Le Gavroche e l’Apsleys di Heinz Beck a Londra e il Noma a Copenaghen. Ma ciò che lo ispira di più arriva da molto più vicino a casa. Il suo ristorante, Materia, attinge dalle tradizioni del territorio e ad una serra in loco, dove coltiva le erbe e le verdure di cui ha bisogno per i suoi menu degustazione acclamati dalla critica (uno dei quali è interamente vegetariano).