I grandi chef al CFP: protagonista VINCENZO CAROLA e il suo menù: 360° di ricciola

29 gennaio 2018 | 12:09
Share0
I grandi chef al CFP: protagonista VINCENZO CAROLA e il suo menù: 360° di ricciola
I grandi chef al CFP: protagonista VINCENZO CAROLA e il suo menù: 360° di ricciola
I grandi chef al CFP: protagonista VINCENZO CAROLA e il suo menù: 360° di ricciola

Continuano le Serate d’Autore, gli appuntamenti con i GRANDI CHEF al CFP di Como. Una importante lezione nella didattica dei giovani studente del Centro di Formazione Professionale di Monte Olimpino e un imperdibile invito alla tavola per molti comaschi che hanno l’occasione di onoscere cuochi che fanno della cucina un fatto culturale e assaggiare menù stellati  in serate conviviali e, anche quello conta, a costi contenuti.
A guidare la brigata degli studenti CFP in cucina e in sala sono passati chef come Carlo Cracco, Pietro Volontè, Paul Schrott, tutti i nqualche modo legati alla scuola comasca dove, ricordiamo, si è diplomato Enrico Crippa considerato tra i più grandi cuochi del mondo. Il prossimo appuntamento è per martedì 30 gennaio e protagonista sarà VINCENZO CAROLA -e il suo menù: 360° di ricciola.
Il titolo del menù non lascia molti dubbi, la ricciola un pesce d’acqua salata che predilige i mari poco freddi o temperati e la si trova soprattutto nel Mediterraneo. E’ un grande predatore e può raggiungere i 100 chili di peso e i 2 metri di lunghezza. Seppur la ricciola abbia delle carni chiare, si tratta comunque di un pesce azzurro, quindi fondamentale per la prevenzione delle malattie neurodegenerative e cardiovascolari grazie alla presenza dei suoi grassi omega-3. Nella cucina mediterranea è un pesce tra i più pregiati. Il suo sapore ricorda un po’ quello del tonno, le sue carni sono saporite e compatte e non hanno poi tante lische. La ricciola si presta molto bene alle preparazioni a crudo, è’ ottima comunque anche bollita e condita con un po’ di olio extravergine d’oliva o cotta al vapore, ideale al forno o al cartoccio.
Vincenzo Carola con gli studenti del CFP  preparerà un patè di fegato di ricciola, un crudo di ricciola, fagioli di Controne, sesamo e limone, una pasta condita son il pesce e un trancio di ricciola all’aceto.  Menu VINCENZO CAROLA_2018
Serate d’Autore: appuntamento Annuale con i GRANDI CHEF al CFP di Como
30 gennaio 2018 – 360° di ricciola
PRENOTAZIONI Le prenotazioni sono da perfezionarsi tramite: e-mail: r_clerici@cfpcomo.com tel: 031 571055 – 031 574000 interno 256 fax 031 575047
Posti limitati COMO – MONTEOLIMPINO – via Bellinzona, 88
cfp vincenzo carola
Nato nel 1979 è discendente della più antica famiglia di ristoratori del Cilento che nel 1892 aprì il primo ristorante-albergo (il celeberrimo Hotel Carola sulla marina di Agropoli).
Vincenzo Carola è uno Chef che caratterizza la sua cucina con una ricerca continua. Chef del Ristorante Vecchio Saracino, Vincenzo ha abituato la sua clientela e gli avventori occasionali ad essere sorpresi con piatti sempre nuovi; ricette tradizionali che si trasformano e si evolvono a volte contaminandosi fra di loro con sfumature di sapori inusuali capaci di suggestionare al primo assaggio.
Chef Carola ha conseguito una grande quantità di diplomi ed attestati partecipando ai più svariati corsi di formazione per affinare la sua tecnica e le sue conoscenze in campo culinario, capacità maturate con lo studio e l’impegno che spaziano dai corsi professionali di pizzaiolo e maestro assaggiatore di formaggi, II livello AIS sommelier, corsi di managment di food & beverage e gestione di sala ristorante fino ai più fantasiosi corsi di cucina con fiori e frutta e pasticceria semplice.
Ambasciatore della dieta mediterranea con la Fondazione Alario Velia, Vincenzo è un giovane Chef dalle ampie vedute, sempre pronto a partire per portare alto il nome della cucina mediterranea, le testimonianze più forti sono i mesi che trascorre ogni inverno in giro per l’Europa stringendo nuove collaborazioni con i migliori ristoranti italiani nel mondo.
Il prossimo appuntamento con  i GRANDI CHEF al CFP di Como sarà l’8 marzo con Claudio Sadler