Sanità comasca penalizzata da quella di Varese:”Riduciamo code e tempi di attesa”



Il candidato alle regionali Orsenigo:”Alleggerire la pressione sul pronto soccorso degli ospedali”.
Cosa succede alla sanità comasca ? Se lo chiede il sindaco di Figino Serenza e candidato al consiglio regionale Angelo Orsenigo, segretario provinciale del Pd. “Oggi ci troviamo davanti a lunghissimi tempi d’attesa per visite e prestazioni, code infinite ai Pronto Soccorso. Como ha un’azienda ospedaliera frammentata, male organizzata, reparti senza posti letto o senza primari. Non solo, la Cittadella Sanitaria rimane sulla carta e come se non bastasse, il personale sotto stimato e non valorizzato. La sanità lariana – dice Orsenigo – sta diventando depandance di quella di Varese. Rapporto evidente a partire dai posti letto degli ospedali. A Varese ne risultano circa 4.08 pt per 1000 abitanti, a Como si fermano alla soglia 2.04. Come mai? Questo risultato è frutto di una progressiva diminuzione di posti letto, volontà di una politica precisa che, di fronte alla reale disponibilità di risorse, preferisce destinarle in altri luoghi”
Da Orsenigo anche la ricetta per l’uscita dal tunnel è una sola:”Occorre attivare in modo davvero efficace la medicina territoriale, con una rete di poliambulatori che includono come parte attiva la Cittadella Sanitaria. E’ importante che in questo contesto vi sia un ambulatorio aperto per 18 ore al giorno e che svolga attività di supporto soprattutto ai malati cronici e riacutizzati, che alleggerisca il Pronto Soccorso dalle patologie meno gravi, integrando l’offerta dei Medici di Medicina Generale anche con il supporto di diagnostica di base”.