Ristorexpo 2018 ad Erba:”Rifondazione enogastronomica sulle nostre tavole ?”
Oggi la presentazione a Como della rassegna che parte domenica a Lariofiere di Erba. Il presidente Ciceri:”Lo chiediamo ai professionisti del settore: vogliamo sempre anticipare”.
La cucina comasca deve essere rifondata ? Occorrono nuove geometrie e campi di intervento ? Se lo chiede – e lo domanda agli esperti del settore convocati da domenica prossima a Lariofiere di Erba – il presidente di Confcommercio Como GIovanni Ciceri, che di fatto è anche l’ideatore ed il curatore di Ristorexpo, giunto alla due edizione numero 21, presentato oggi alla sede di Confcommercio a Como. Un salone dedicato ai professionisti del fuori casa, promosso anche grazie a Confcommercio – Fipe. Inizio domenica 4 marzo, chiusura il 7. Quattro giorni con le principali novità di un settore in evoluzione e che, ad Erba, si cercherà di identificare: capire, anche , le principali tendenze del mercato pur non trascurando qualità e ricerca del prodotto particolare.
Saranno 200 le aziende presenti ad esporre i loro prodotti. Offerta ricca comprensiva di eventi, approfondimenti, occasioni di formazione professionale con anche grandi chef della cucina lariana e nazionale. Quest’anno la rassegna dedica una giornata-evento (domenica 4) a Gualtiero Marchesi con una tavola rotonda ed i ricordi di chi ha conosciuto questa grande maestro della cucina nazionale, scomparso di recente. Il giorno dopo (lunedì 5) sarà la volta di Georges Cogny, francese di nascita e piacentino di adozione, il primo ad aver portato in Italia la nouvelle cuisine.
Altra bella iniziativa presentata oggi: quattro ristoranti storici del nostro territorio (Cantuccio di Albavilla, Crotto del Sergente Lora, Trattoria Edda di Cremnago di Inverigo e Grillo di Capiago) che propongono al pubblico di ERba quattro menù speciali per raccontare la storia dei locali ed il loro legame con il territorio