





Judo: Mon Club e Lario non deludono
Tante le medaglie conquistate
Pero (MI), gara fuoriporta per Mon Club Appiano Gentile e Lario scuola di judo (Como). Domenica 25 Febbraio i due club gemellati hanno invaso il palazzetto comunale di Pero per partecipare al 2° trofeo Nippon.
Ad aprire “le danze” ci ha pensato la classe FAN (fanciulli). Per la Lario ben figurano Edoardo Caporaso, Pietro D’Ambrosio, Marco Ferrarese e Fabio Sala; del Mon Club Francesco Angiolini, Sara Barzaghi, Francesco Castelli, Pietro De Agostini, Matteo Della Bella, Desdemona Ferrari, Gabriel Giudici, Gioia Landoni, Samuele Pellin, Tommaso Pozzobon e Nicolas Tenca.
Tra i BA (bambini) si fanno notare Noemi D’Ambrosio (lario) e Tommaso Aere, Laura Ferrari, Diego Guzzetti, Jacopo Pozzobon, Nicolò Rotondo e Carlo Tarantino (mon).
Poi è la volta dei RAG (ragazzi): i comaschi Antonio Piccolo, Gabriele Secco e Francesco Sollazzo della Lario e gli appianesi Alice Longoni, Edoardo Morazzoni, Leonardo Nuvoloni e William Tenca.
Tante medaglie sul fronte agonistico: oro per Andrea Chiellini (lario, esoB -50) e Greta Conti (mon, ju/se -53…ben 9 kg più della consueta categoria di peso); argento che poteva tranquillamente essere di più per Pietro Pigni (lario, cad -66); bronzo per Elia D’Ambrosio (lario, esoB -50) e Matteo Tafuro (mon,cad -73); medesimo risultato anche per Riccardo Muscolino (mon, cad -50) che, alla seconda gara in assoluto, forte di due vittorie, riesce a salire sul terzo gradino del podio; medaglia di bronzo anche per Caroline Pasquino (mon, ju/se -63) che da junior primo anno affronta a testa alta la poule piena di senior; quinto posto per Niccolò Pattuzzi (lario, esoB -40). Bene anche Tommaso Mazzola (lario, esoB -55), all’esordio agonistico, Tito Baragiola (lario, cad -66) e Francesco Cogliati (mon, ju/se -81). Per questi ultimi è solo la formula di gara col recupero semplice che impedisce di accedere al tabellone dei recuperi e puntare al bronzo.
Ciliegina sulla torta, la sorpresa dell’inaspettata premiazione della compagine Mon-Lario per aver aperto e chiuso il palazzetto: primi ad arrivare ed ultimi ad andare via! Non male per una normale giornata di gara.