Festival de la Cazoeula, la più buona è ancora della Cascina di Mattia: tripletta
L’Agriturismo di Fecchio si aggiudica l’edizione 2018 della kermesse culinaria. Poi Scaletta e Park Hotel. La soddisfazione dell’ideatore e del super-chef
Triplete per la Cascina di Mattia. Quasi come l’Inter di Mourinho. Terzo successo in sei anni – il secondo consecutivo – per l’agriturismo di Fecchio di Cantù che ieri sera si è aggiudicato il titolo di migliore Cazoeula del 2018. Successo in una finale molto equilibrata – appena 33 punti di vantaggio con 40 giurati votanti – sulla Scaletta di Cantù ed il Park Hotel di Figino, alla prima partecipazione a questa kermesse culinaria che si propone di valorizzare in pieno questo piatto tipico della tradizione lariana. Idea (vincente) sei anni fa dell’allora sindaco della cittadina brianzola Claudio Bizzozero, ora presidente dell’Associazione che punta a fare ancora meglio fra un anno (video sotto)
La Cascina di Mattia ha organizzato la serata conclusiva in qualità di ristorante detentore del trofeo. E pure quest’anno ha messo il suo sigillo sulla rassegna sia pure di stretta misura. Soddisfazione e foto di rito per i gestori della Cascina che si sono confermati al top. Giuria popolare e di qualità, ma anche ristoratori lariani tra cui il presidente degli Chef Cesare Chessorti (sopra il video) che ha spiegato come lui fa questo piatto povero, ma molto gustoso. Con o senza il verzino, questo il dilemma della serata finale ?
Il prossimo anno il presidente Bizzozero vuole un Festival ancora più ampio e ricco. Alla finale presenti anche gli ex cestisti Giorgiuo Cattini e Fabrizio Della Fiori ed anche Fabio Perversi dei Matia Bazar, tutti e tre componenti dei “Bindum” di Beppe Bergomi: raccolti oltre 500 euro da destinare alle attività di solidarietà del gruppo.