Venezia dirompente e la Red October affonda in laguna. Sodini:”Resettare tutto…”

18 marzo 2018 | 22:34
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Prestazione decisamente sottotono dei ragazzi brianzoli contro i campioni d’Italia. L’analisi del tecnico:”Noi sempre in ritardo su ogni pallone”.

Dopo due splendide vittorie tra le mura amiche del “PalaBancoDesio” contro Avellino e Pistoia, la Red October Cantù di coach Marco Sodini è costretta ad arrendersi alla forza dei campioni d’Italia in carica dell’Umana Reyer Venezia. In casa della capolista, i biancoblù escono dal campo sconfitti 107 – 83, non riuscendo mai a spaventare la squadra di coach Walter De Raffaele, il quale festeggia la 150esima panchina in Serie A con la sesta vittoria consecutiva. Al “Taliercio” di Mestre, capitan Jeremy Chappell e compagni soffrono specialmente nel secondo tempo, quando i lagunari si scatenano dall’arco con una tripla dietro l’altra. Cosa che non riesce a Cantù: 6/24 da tre (25%), contro il discreto 11/29 degli orogranata (37.9%).

L’Umana centra la sua diciassettesima vittoria in campionato e mantiene la vetta della classifica, per la Red October invece si tratta dell’undicesima sconfitta in 22 giornate disputate in questo torneo di A1 maschile. A pesare sul risultato finale le 16 palle perse dei brianzoli, contro le sole 5 dei padroni di casa. Per la formazione di Sodini il top scorer è Randy Culpepper, autore di 18 punti, mentre è opaca la prestazione offensiva di Christian Burns con 4 soli punti a referto (2/10 dal campo), comunque prezioso con 6 rimbalzi e 3 assist.

“Resettare tutto e guardare avanti”, questo l’ammonimento ai suoi ragazzi di coach Sodini. Che poi passa ad analizzare una prestazione decisamente sottotono rispetto alle ultime, esaltanti:”In una serata come questa – afferma il tecnico nel post gara – credo non sia neanche necessario guardare le statistiche. Venezia ha messo in campo tanta energia, dall’inizio fino a tutta la durata della partita. Ci siamo subito incartati per conto nostro, ci siamo intristiti, e questa cosa non ci era mai successa. Con l’eccezione della debacle di Varese, la mia squadra non ha mai preso con più di venti punti nell’arco di tutto il campionato. In campo questa sera si è vista una gran differenza di intensità, arrivavamo in ritardo su tutti i palloni“.

I biancoblù torneranno in campo alle ore 18 di domenica prossima – 25 marzo – a Desio contro la Fiat Torino, vincitrice della Coppa Italia.

UMANA REYER VENEZIA-RED OCTOBER CANTÙ 107-83
(parziali 28-16, 21-22, 30-18, 28-27)

VENEZIA: Haynes 11, Peric 14, Sosa 5, Bramos 10, Tonut 6, Daye 7, De Nicolao 8, Jenkins 10, Ress n.e., Biligha 15, Cerella 3, Watt 18. All. De Raffaele

CANTÙ: Smith 14, Culpepper 18, Cournooh 7, Parrillo 5, Tassone, Maspero n.e., Raucci n.e., Chappell 12, Burns 4, Thomas 15, Ellis 8. All. Sodini

Arbitri: Sahin, Caiazza, Ranaudo