Bernard Haitink e l’Orchestra Mozart colorano la Pasqua di grande musica



L’Orchestra Mozart, compagine che affianca grandi solisti e prime parti di orchestre a giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo, torna a LuganoMusica per una residenza pasquale che in cinque giorni presenterà due concerti sinfonici e due cameristici presso la Sala Teatro del LAC.
Sotto la direzione prestigiosa del maestro Bernard Haitink, i due concerti sinfonici si terranno il giorno di Pasqua, domenica 1 aprile, alle ore 17.00, e mercoledì 4 aprile alle ore 20.30.
I programmi alternano alle due ultime sinfonie di Franz Schubert (La Grande e l’Incompiuta) due concerti di Mozart: il venticinquesimo per pianoforte in do maggiore (solista Paul Lewis) e il quinto per violino (solista Vilde Frang).
I due concerti cameristici con i Solisti dell’Orchestra Mozart si terranno invece il giorno di Pasquetta, lunedì 2 aprile alle ore 17.00, e giovedì 5 aprile alle ore 20.30 e presenteranno, accanto a capolavori cameristici di Schubert (Trio in si bemolle maggiore e Ottetto), opere di due maestri del secondo Novecento: Luciano Berio (Opus Number Zoo) e György Ligeti (Bagatelles).
L’entusiasmo comunicativo dei musicisti che compongono l’Orchestra Mozart, aggiunto all’altissimo livello artistico di ognuno di loro e dell’orchestra nel suo complesso, corrisponde perfettamente allo scopo che LuganoMusica vuole raggiungere con la rassegna dei concerti di Pasqua.
In occasione di tutti e quattro i concerti, alle ore 19.00 presso il “Caffè degli Artisti”, creato per l’occasione, si terranno incontri e dialoghi di approfondimento con artisti ed esperti.

Concerto domenica 1 aprile, ore 17.00
Orchestra Mozart
Bernard Haitink, direttore
Paul Lewis, pianoforte
Il primo concerto dell’Orchestra Mozart si apre con un’opera del Genio di Salisburgo: il Concerto in do maggiore K. 503. Bernard Haitink accompagnerà il pianista inglese Paul Lewis – allievo di Alfred Brendel e apprezzato interprete del classicismo viennese – nell’opera che sancì il distacco, nel 1787, fra Mozart e il pubblico della sua città. Sembra infatti che il concerto fosse destinato a Praga, città che si apprestava ad accogliere trionfalmente il compositore proprio nel momento in cui Vienna gli voltava le spalle. Nella seconda parte del programma, Haitink dirigerà l’ultima Sinfonia di Franz Schubert (la Grande in do maggiore), che vanta due padrini d’eccezione: Robert Schumann, scopritore dell’autografo e incantato della divina monumentalità della Sinfonia e Felix Mendelssohn, che la battezzò postuma nel 1839 al Gewandhaus di Lipsia. Mozart e Schubert sono anche un omaggio alla tradizione dell’Orchestra Mozart, in quanto già al centro degli interessi e dell’attività del fondatore: Claudio Abbado.
Dopo il concerto, alle ore 19.00 presso il Caffè degli artisti si terrà un incontro dal titolo “La Bologna musicale – Mozart, Rossini, Wagner”. Giada Marsadri dialoga con il Prof. Loris Azzaroni, Presidente della Regia Accademia Filarmonica di Bologna, sede dell’Orchestra Mozart.
Concerto lunedì 2 aprile, ore 17.00
Solisti dell’Orchestra Mozart
Accanto al grande repertorio sinfonico, l’Orchestra Mozart ha coltivato la musica da camera. È nella natura di questa compagine esercitare anche in formazione completa quell’arte dell’ascolto, dello studio e della condivisione indispensabili nella musica da camera, seguendo il pensiero musicale del fondatore, Claudio Abbado. Così, per il secondo concerto della residenza a LuganoMusica, i Solisti della Mozart propongono, oltre all’accostamento fra una versione per pianoforte e quintetto d’archi del Concerto in la maggiore K. 414 di Mozart e del Trio per archi in si bemolle maggiore di Schubert, una gustosa opera di Luciano Berio. Si tratta di Opus Number Zoo, per quintetto di fiati. Secondo l’Autore «è un breve lavoro d’occasione scritto nel 1951 per un pubblico di giovani e rivisto nel 1970. I quattro brani che lo compongono corrispondono ciascuno a un testo letto dai musicisti, isolatamente o assieme. I quattro poemi, che narrano vicende di animali, sono di Rhoda Levine».
Dopo il concerto, alle ore 19.00 presso il Caffè degli artisti: “Musica e poesia – Dante”, con Igor Horvat (lettore) e Riccardo Ronda (pianista). In programma, Après une Lecture de Dante di Franz Liszt.

Concerto mercoledì 4 aprile, ore 20.30
Orchestra Mozart
Bernard Haitink, direttore
Vilde Frang, violino
Anche il secondo concerto sinfonico dell’Orchestra Mozart sotto la direzione di Bernard Haitink nasce nel segno dei sommi vertici della musica viennese: Mozart e Schubert. L’apertura e la chiusura del concerto sono affidate a due fra le più celebri Sinfonie del repertorio: l’inquieta e fantastica “Incompiuta” di Schubert e la “Jupiter”, diamante della corona sinfonica di Mozart. L’Incompiuta eseguita postuma nel 1865 (più di quarant’anni dopo la sua composizione) è l’emblema del suo autore fin dal tema principale. Il titolo latino per il testamento sinfonico di Mozart che richiama il Re degli Dei sottolinea l’olimpica monumentalità della forma e l’equilibrio magistrale fra armonia e contrappunto, sempre congiunto a semplicità, leggerezza, trasparenza. Fra le due Sinfonie Haitink accompagna nel Quinto Concerto per violino di Mozart l’affermata solista norvegese Vilde Frang, scoperta bambina da Mariss Jansons e vincitrice nel 2012 del prestigioso Credit Suisse Young Artists Award.
Prima del concerto, alle ore 19.00 presso il Caffè degli artisti nella Hall: Enrico Parola, giornalista, Etienne Reymond, direttore artistico di LuganoMusica, e i musicisti dell’Orchestra Mozart faranno un’introduzione al concerto.
Concerto giovedì 5 aprile, ore 20.30
Solisti dell’Orchestra Mozart
I Solisti dell’Orchestra, abituati fin dalla fondazione a formare organici variabili, dal trio all’ottetto, a cui hanno partecipato di volta in volta diverse prime parti dell’orchestra (Alessandro Carbonare, Giuliano Carmignola, Guilhaume Santana, Jacques Zoon) o affermati solisti (Guy Braunstein, Bruno Canino, Till Fellner e Ingrid Fliter), presentano le sei Bagatelles per quintetto di fiati dell’ungherese György Ligeti (1957). Segue l’Ottetto per archi e fiati in fa maggiore di Schubert. Commissionato dal conte viennese Troyer, eccellente clarinettista amatore, con l’indicazione di realizzare un’opera nello spirito del Settimino di Beethoven, l’Ottetto di Schubert brilla di una luce propria così forte da oscurare anche il modello.
Prima del concerto, alle ore 19.00 presso il Caffè degli artisti: “Musica e Poesia – Petrarca”, con Cristina Zamboni (lettrice) e Cecilia Facchini (pianista). In programma i Tre Sonetti del Petrarca, S 270 di Franz Liszt.
CAFFÈ DEGLI ARTISTI
Uno spazio fisico e intellettuale allestito nella Hall del LAC: quattro incontri e dialoghi con artisti ed esperti alle ore 19.00, in occasione dei quattro concerti con l’Orchestra Mozart e i Solisti.
LuganoMusica desidera approfondire i legami tra la musica e i classici della letteratura italiana. Quale migliore inizio di Dante e Petrarca?
Durante i suoi viaggi in Italia (che hanno compreso anche un lungo soggiorno a Lugano), Franz Liszt ha composto brani di grande importanza. Ne ascolteremo alcuni, accompagnati dalla lettura di pagine dei due grandi poeti.
Di seguito il programma completo.
Domenica 1 aprile, ore 19.00
La Bologna musicale – Mozart, Rossini, Wagner
Giada Marsadri dialoga con il prof. Loris Azzaroni, presidente della Regia Accademia Filarmonica di Bologna, sede dell’Orchestra Mozart
Lunedì 2 aprile, ore 19.00
Musica e Poesia – Dante
Franz Liszt
Après une lecture de Dante – dagli “Années de pélerinage”
Igor Horvat, lettore
Riccardo Ronda, pianista
Mercoledì 4 aprile, ore 19.00
Introduzione al concerto con Enrico Parola, Etienne Reymond e i musicisti dell’Orchestra Mozart
Giovedì 5 aprile, ore 19.00
Musica e Poesia – Petrarca
Franz Liszt
Sonetto 47
Sonetto 104
Sonetto 123
dagli “Années de pélerinage”
Cristina Zamboni, lettrice
Cecilia Facchini, pianista
Modalità di ingresso
Biglietti per i concerti dell’Orchestra Mozart: Fr. 132.- / 13.20
Biglietti per i concerti con i Solisti dell’Orchestra Mozart: Fr. 20.-
Per informazioni: www.luganomusica.ch – info@luganomusica.ch – Tel. +41 ( 0) 58 866 42 85
Prevendita biglietti presso la biglietteria del LAC, online su www.luganomusica.ch e online su www.ticketcorner.com
Orari biglietteria LAC: martedì-domenica: 10.00–18.00.
Info biglietteria Tel. +41 (0)58 866 42 22 (ma-do 12.00-18.00)
L’Orchestra Mozart è una compagine d’eccellenza giovane e internazionale ed è una realtà unica nel panorama italiano: creata intorno al pensiero musicale di Claudio Abbado, suo direttore artistico per dieci anni, ha costruito la sua identità affiancando grandi solisti e prime parti di prestigiose orchestre a giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo, promuovendo occasioni di incontro e passaggio di esperienza e conoscenza tra artisti di generazioni diverse.
L’Orchestra Mozart è nata a Bologna nel 2004, come progetto speciale dell’Accademia Filarmonica di Bologna, da un’idea di Carlo Maria Badini e Fabio Roversi-Monaco, con l’apporto determinante della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. Nel 2014 l’Orchestra ha sospeso le proprie attività in seguito alla scomparsa del Maestro Abbado e nel 2016, in occasione dei 350 anni dell’Accademia Filarmonica, è “rinata” con la campagna di crowdfunding Orchestra Mozart Risuona, che ha coinvolto più di mille donatori con eventi in tutta Italia, e che è culminata in due grandi concerti al Teatro Manzoni di Bologna e al LAC di Lugano, il 6 e l’8 gennaio 2017, diretti dal grande Bernard Haitink e con una solista d’eccezione, Isabelle Faust.
Nei suoi dieci anni di attività, l’Orchestra Mozart ha suonato nelle più importanti sale da concerto d’Italia e d’Europa, prime fra tutte il Musikverein di Vienna e il Teatro alla Scala di Milano. Ha collaborato, inoltre, con grandi istituzioni come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, il Teatro San Carlo di Napoli, la Fenice di Venezia, il Carlo Felice di Genova, il Massimo di Palermo; e poi ancora con il Ravenna Festival, il Lucerne Festival, il Concertgebouw di Amsterdam, il Salzburg Festival, la Salle Pleyel di Parigi, il Palais de Beaux Arts di Bruxelles, l’Alte Oper di Francoforte, l’Auditorio Nacional di Madrid e la National Concert Hall di Budapest. Ha inciso anche numerosi album con Deutsche Grammophon che hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti.
Le produzioni dell’Orchestra Mozart hanno visto la partecipazione di solisti di fama internazionale come Martha Argerich, Alfred Brendel, Mario Brunello, Giuliano Carmignola, Enrico Dindo, Isabelle Faust, Hélène Grimaud, Natalia Gutman, Rachel Harnisch, Jonas Kaufmann, Julia Kleiter, Alexander Lonquich, Radu Lupu, Sara Mingardo, René Pape, Maria João Pires, Maurizio Pollini, Vadim Repin, Yuja Wang.
Accanto al grande repertorio sinfonico l’Orchestra Mozart ha sempre coltivato un animo cameristico e sin dalla sua prima produzione la musica da camera ha avuto un ruolo centrale nella sua attività. È nella natura di questa compagine esercitare anche in formazione completa quell’arte dell’ascolto, dello studio e della condivisione indispensabili nella musica da camera: in linea con questa idea artistica, frutto del pensiero musicale di Claudio Abbado, la programmazione dell’Orchestra Mozart non ha mai trascurato il repertorio cameristico, proponendo concerti per organici variabili, dal trio all’ottetto, a cui hanno partecipato di volta in volta prime parti e musicisti dell’orchestra. Con i Solisti dell’Orchestra Mozart hanno collaborato, negli anni, importanti artisti come Guy Braunstein, Bruno Canino, Till Fellner e Ingrid Fliter.