Quando perseverare è diabolico: molesta tre volte la ex fidanzata e finisce in cella

I carabinieri della Stazione di Mozzate e della Stazione di Lomazzo, nel giro di circa una settimana, hanno eseguito ben 3 provvedimenti restrittivi della libertà personale nei confronti di un giovane di 22 anni, residente in provicia di Monza e Brianza, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori.

LA RICOSTRUZIONE

Il ragazzo, perseverando nella sua condotta, ha ricevuto ben 3 provvedimenti restrittivi della propria libertà personale nel giro di una settimana. Sottoposto lo scorso 24 marzo a misura cautelare per il reato di atti persecutori e posto in regime di arresti domiciliari per aver molestato in più occasioni la sua ex fidanzata (comasca di residenza) per aver violato altresì il divieto di avvicinamento alla stessa (emesso nel corso del mese di settembre 2017), pochi giorni dopo (quattro per l’esattezza) è stato tratto in arresto per il reato di evasione, venendo rintracciato dai militari della Stazione di Lomazzo presso una sala giochi di Mozzate a seguito di una pervicace attività di ricerca.

Posto in regime di arresti domiciliari, ha tuttavia continuato nelle condotte persecutorie nei confronti dell’ex fidanzata, molestandola nuovamente. A seguito delle indagini condotte dai militari della Stazione di Mozzate, i cui esiti sono stati prontamente partecipati all’Autorità Giudiziaria, altrettanto celere è stata la risposta di quest’ultima: aggravamento della misura e lui è finito in carcere presso la casa circondariale di Monza.