Il nonno di Maddalena ancora sotto choc in casa: una tragedia che lascia attoniti



Erio Matteri, noto costruttore nautico del lago, non è ancora riuscito a spiegare con lucidità cosa è accaduto sul suo motoscafo. Il dolore per la morte della amata nipote, imbarcazione sotto sequestro.
Nonno Erio è sotto choc. Sconvolto da dolore troppo grande per essere spiegato. Lo confermano i suoi parenti stretti che cercano di tenerlo lontano da curiosi e giornalisti in queste ore. Erio Matteri, 72 anni (foto sopra dalla pagina ufficiale del sito del cantiere di Lezzeno) è stato l’ultimo a vedere in vita la nipote, amatissima, Maddalena Dominioni, sei anni appena, residente a Como con la famiglia, figlia primogenita della figlia del costruttore laghee. I due erano insieme in barca ieri mattina – cosa che facevano spesso – quando è successo l’incidente. Inatteso, tragico, tremendo.
La piccola Maddalena colpita forse alla testa da un portellone del motoscafo condotto dal nonno, solo una ipotesi anche se mancano conferme ufficiali. Il nonno Erio è ancora sconvolto e sotto choc, chiuso nel suo inconsolabile dolore. E non è riuscito a ricostruire con lucidità quello che è accaduto. Sarà interrogato dai carabinieri e dal magistrato di turno in Procura – che ha avviato una inchiesta per il decesso della bimba – appena le sue condizioni lo consentiranno. Finora solo choc e dolore. Ed anche silenzio per rispetto dell’uomo e della sua storia sul lago.
La famiglia di Erio, a Lezzeno, è conosciutissima da anni. Molto nota, il 70enne costruttore nautico è da anni uno dei più apprezzati restauratori di imbarcazioni storiche del lago. Il motoscafo che ieri stava utilizzando è stato messo sotto sequestro dai carabinieri di Bellagio.