Il cinema Astra resiste: ora va in rete per un deciso rilancio
È stato presentato oggi il nuovo progetto “AstraHub. Cinema e cultura in rete”, finanziato da Fondazione Cariplo all’interno del bando Cultura e Partecipazione, a cui ACECC, l’ente comasco cinema che gestisce Astra, si era candidato lo scorso 29 settembre. Le parole e gli obiettivi (video sopra) con Paolo LIpari, presidente Acecc
L’obiettivo è trasformare il cinema in un hub per la promozione di eventi culturali e cinematografici, connettendo il territorio delle province di Como e Sondrio. Partendo proprio dalla sua storia, Astra ambisce a diventare un centro polifunzionale in grado di offrire la produzione “live” e via web di iniziative rivolte alla città di Como e all’intera diocesi coinvolgendo le sette sale cinematografiche gestite sul territorio, le associazioni ed enti nella costruzione di una rete organizzata.
“Le sale di comunità sono tra i pochi luoghi di aggregazione rimasti – ha commentato il dott. Tiziano Raffaini, Vicepresidente Acecc e responsabile ufficio cinema della Diocesi di Como – Sono luoghi d’incontro e confronto in cui portare avanti valori condivisi. Costruire una rete tra queste sale, vuol dire dare nuova vita ad un patrimonio storico”.
Lo scopo è utilizzare le nuove tecnologiche per avvicinare la cultura a più pubblici e favorire una fruizione dell’evento a distanza, ma sempre comunitariamente, per promuovere l’interazione tra ospiti e pubblico e tra i diversi pubblici presenti nelle sale.
“Astra Hub è fondamentale nel ruolo giocato dalle sale di comunità. Il progetto è sinonimo di polifunzionalità e apertura al nuovo, concetti fondamentali per lo sviluppo di un nuovo umanesimo, base del nostro vivere comune”, ha dichiarato Mons. Angelo Riva, Direttore ufficio comunicazioni sociali e cultura della diocesi di Como.
Anche l’appoggio della Fondazione comasca e del comune di Como, oggi rappresentato dall’assessore Elena Negretti