A Inverigo una scultura di Alberto Galbiati fra arte e natura

Lo scultore di fama internazionale Alberto Galbiati ha presentato ad Inverigo lo scorso sabato 28 aprile , un’interessante e originale opera d’arte in ferro dal titolo “Infinity”, posta al confine della vecchia strada tra Villa Romanò di Inverigo e Arosio, fino a quel momento impraticabile per la grande quantità di rovi che ne impedivano il passaggio e riaperta per l’occasione.
Alberto Galbiati, con la fattiva collaborazione, oltre che del Comune che ha dato il suo patrocinio, anche dell’Associazione Volontari Le Contrade Onlus, ha riaperto la vecchia strada ponendo al suo ingresso in Via don Sturzo nei pressi della scuola primaria di Villa Romanò, su un masso locale di serpentino, una sua intensa e notevole scultura, appunto in ferro parzialmente colorato, dall’emblematico e significativo titolo “Infinity”.
Oltre a Silvano Valentini, critico d’arte, e la giornalista Chiara Ratti, sono intervenuti nel corso della presentazione, interpretando e sviscerando i più profondi meandri metaforici dell’opera dell’artista di Inverigo, il sindaco Giorgio Ape, l’assessore alla Cultura Alessandra Trevisan e la presidente delle Contrade Lucia Gamba, con il gradito contorno musicale del Coro Gruppo Alpini Canzo diretto dal maestro Matteo Castelli.