Aldo Busi presenta il suo ultimo romanzo a Canzo Racconta

“Le consapevolezze ultime” (Einaudi Stile Libero), il nuovo libro di Aldo Busi che sarà protagonista a Canzo Racconta, il festival letterario del Triangolo Lariano, venerdì 4 maggio, è il romanzo, come dice lui stesso in epigrafe, di un uomo che pur di scrivere si è ridotto a vivere. Un congedo disincantato dal nostro tempo e dalle sue nostalgie, un’acrobazia senza rete sull’essenza della realtà sospesa fra una implacabile sete di giustizia e la comica malinconia per una giovinezza che non si decide a terminare. Nonostante i problemi alla vescica che… alla mia età, come la capacità di sopportazione, ormai è quel che è, e anche questa rientra nelle mie consapevolezze ultime.
La funzionalità delle vie urinarie deve essere un argomento comune ai grandi scrittori quando arrivano ad una certa età. Philip Roth, tra i più importanti autori americani viventi, ne ha più volte parlato negli scritti settantenni, Aldo Busi, settanta compiuti da poco, il più grande scrittore italiano vivente, come egli stesso si è autodefinito prima ancora che lo definissero gli altri, tira fuori l’urodinamica in questo ultimo romanzo che è il suo “seminario sulla vecchiaia” (titolo che Busi ha effettivamente usato nella riedizione del suo libro d’esordio “Seminario sulla gioventù”)

Nella tradizione dei grandi moralisti occidentali ne “Le consapevolezze ultime” Busi ci racconta, attraverso se stesso, le tragedie di un mondo in cui, insieme allo sforzo di nascondere l’ipocrisia, si è perso anche l’ultimo barlume di compostezza etica: il patto sociale è stabilito da chi ha potere e denaro sufficienti per calpestarlo.
E’ la descrizione di una cena mondana tra ricchi bresciani, tanto esilarante quanto amara, benché esibita come fastosa e gustosa da una consorteria di commensali impuniti per statuto. In una società popolata da uomini e donne così arroganti da pretendere di esserne i protagonisti disperati e interessanti, dove si comunica a occhiate o facendo l’occhiolino e la lingua è corrotta non meno dei costumi, tutto contribuisce ad alimentare lo stolto chiacchiericcio che copre – anzi permette di non ascoltare – persino una drammatica richiesta d’aiuto lanciata dal cuore del Mediterraneo.
L’incontro con Aldo Busi a Canzo Racconta sarà venerdì 4 maggio, ore 21, al Teatro Sociale di Canzo via Volta, 12