Lunedì del Cinema: in “Loveless” la solitudine di un ragazzo in una famiglia indegna

13 maggio 2018 | 18:23
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Lunedì del Cinema: in “Loveless” la solitudine di un ragazzo in una famiglia indegna
Lunedì del Cinema: in “Loveless” la solitudine di un ragazzo in una famiglia indegna
Lunedì del Cinema: in “Loveless” la solitudine di un ragazzo in una famiglia indegna
Lunedì del Cinema: in “Loveless” la solitudine di un ragazzo in una famiglia indegna

Un fiume in inverno, alberi spogli coperti dalla neve, labirinti di rami contorti e intrecciati. Sullo sfondo si notano quartieri periferici con palazzi anonimi e tutti uguali di una città in Russia. Questo è l’incipit di “Loveless”, ultima opera di Andrey Zvyagintsev in programma domani, 14 maggio, allo Spazio Gloria di via Varesina per i Lunedì del Cinema, la rassegna del cinema di qualità che va verso la chiusura della stagione.

La storia in breve. Zhenya e Boris sono in procinto di divorziare e devono vendere l’appartamento in cui vivono. La loro è ormai una rottura totale in cui si gettano addosso tutte le recriminazioni di un rapporto finito in malo modo. I due hanno già nuove storie: Zhenya con un facoltoso professionista, padre di una figlia adulta; Boris aspetta un figlio da una giovane donna.
Il disprezzo che provano per entrambi si riverbera sul loro figlio dodicenne Alyosha, trasformato in strumento di ripicche reciproche: nessuno dei due vuole la custodia del bambino. Zhenya ci vede il carattere del marito e non vuole che diventi un ostacolo per la nuova vita che si sta costruendo; Boris ha intenzione di creare una seconda famiglia e il figlio sarebbe un ulteriore impiccio, vivendo in un piccolo appartamento con la compagna e la suocera. Alyosha è silenzioso, triste, amareggiato per la situazione. Sente i discorsi di nascosto dei genitori che non lo vogliono con loro.

lunedì del cinema loveless

Il regista russo effettua un’impressionante sequenza di intensità emotiva: mentre discutono animatamente sul destino del figlio, per decidere chi dei due deve dirgli che sarà mandato in collegio, la mdp si sposta e riprende il bambino nascosto dietro la porta che piange disperato al buio. La drammaticità della scena è un secondo elemento portante di “Loveless”: a uno stile icastico si contrappone un contenuto denso e ardente come quello della “mancanza di amore”, di affetto. E la scomparsa improvvisa di Alyosha crea un turbamento che penetra l’ambientazione desolata dell’intero film.

La successiva (e tardiva) disperazione di Zhenya e Boris per il figlio assente e la loro ricerca appare una finzione di ruolo e un duello di nuovo tra le due figure genitoriali. Boris è sostanzialmente preoccupato per quello che possono pensare nell’azienda in cui lavora e in sostanza rallenta i nuovi obiettivi familistici. Zhenya è tutta concentrata su se stessa e sulla sua realizzazione di donna alla ricerca di un uomo che la metta al centro delle attenzioni in esclusiva, trasformandosi da soggetto attivo a oggetto passivo di adorazione.

Vincitore del Premio della Giuria al 70° Festival di Cannes, Andrey Zvyagintsev riconferma la sua grandezza di autore – e del resto la sua carriera è costellata di riconoscimenti: Leone d’oro come miglior film per “Il ritorno“(2003); Premio speciale della giuria in Un Certain Regard per “Elena” al 67° Festival di Cannes; “Leviathan” (2014) che ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes, il Golden Globe come miglior film straniero e la candidatura all’Oscar –  con un’opera che continua nella narrazione del suo paese attraverso storie individuali, dove l’emozione dei temi affrontati è messa in scena con uno sguardo cinico e spietato, in un connubio epifanico tra la tragicità dei contenuti e una forma scabra ed essenziale di grande eleganza.

Spazio Gloria via Varesina – Como

14 maggio ore 21.00

LOVELESS di Andrey Zvyagintsev

Sceneggiatura: Oleg Negrin e Andrey Zvyagintsev

Interpreti: Maryana Spivak, Aleksey Rozin, Matvey Novikov, Marina Vasilyeva

Russia Francia Belgio Germania, 2017 127 minuti.

Ingresso 7€ – Ridotto (under21, over65) 5€

Ingresso riservato ai soci