Bando Export 4.0: un aiuto per internazionalizzare le imprese lombarde all’estero



Obiettivo consolidare la propria posizione sui mercati stranieri: come accedere ai finanziamenti messi a disposizione.
Sono in arrivo nuove risorse per le medie, le piccole e le micro imprese lombarde che hanno l’interesse di consolidare la propria posizione sui mercati esteri, grazie al bando Export 4.0 che promuove la creazione di piattaforme di eCommerce e la partecipazione di fiere all’estero.
Bene lo sa chi lavora nell’ambito del commercio quanto oggi sia importante dotare la propria attività di un sito Web tramite il quale poter raggiungere i potenziali clienti in ogni parte del mondo; sviluppare, infatti, una piattaforma eCommerce per vendere solo in Italia è, in effetti, uno spreco di tempo e di denaro, soprattutto se si propongono prodotti Made in Italy, molto amati dai mercati asiatici. Strutturare, però, un buon sito multilingua che supporti i giusti metodi di pagamento a seconda del paese a cui ci si rivolge, non è così economico come qualcuno potrebbe far l’errore di pensare e molto spesso l’imprenditore interessato deve ricorrere a prestiti personali per sostenerne il costo, finanziamenti che solitamente vengono concessi con maggior facilità a chi può dimostrare un reddito certo, con prodotti finanziari come la cessione del quinto (guida alla cessione del quinto per dipendenti privati su calcoloprestito.org), ad esempio, che a chi è all’inizio della sua avventura lavorativa e ha poche garanzie da offrire.
Tornando nel merito del nostro bando, due sono le tipologie di intervento, la prima dedicata proprio all’apertura o all’eventuale consolidamento di un canale per la vendita online, la seconda per partecipare a una fiera all’estero con il fine di presentare i propri prodotti. Le imprese che possono richiedere il contributo sono quelle appartenenti al settore manifatturiero, che spaziano da quelle che si occupano di produzione di alimenti a quelle che lavorano il ferro e producono tubi di metallo, al settore edile, al settore informatico e al settore delle assicurazioni; possono altresì presentare domanda i professionisti degli studi legali, di architettura, di ingegneria e di consulenza varia. Insomma, sono molti gli imprenditori che possono ottenere un aiuto significativo ed è un peccato non approfittarne.
Sono, infine, 5,5 i milioni messi a disposizione dalla Regione, di cui 2,5 sono destinati a chi fa richiesta nel 2018, mentre gli altri 3 milioni sono riservati alle imprese che inoltreranno la domanda nel 2019; può essere concesso il 50% delle spese finanziabili, per un massimo di 6.000 Euro per la realizzazione di un eCommerce e i 2.000 Euro per la partecipazione a un evento di presentazione all’estero. Ogni richiedente, però, può richiedere entrambi i finanziamenti, per un contributo massimo di 8.000 Euro.
La domanda può essere inoltrata esclusivamente sul sito di Infocamere, seguendo le istruzioni presenti nell’apposita sezione; l’unica brutta notizia è che la finestra per poter richiedere il contributo per il 2018 scade il 18 maggio alle 12, ma niente paura, perché dal 6 novembre al 30 novembre 2018, sarà possibile fare richiesta per i contributi che verranno erogati nel 2019.
Nulla è perduto, quindi. Chi di voi è interessato è ancora in tempo.